Superato a pieni voti il primo esame stagionale contro la Lilliput Settimo dominatrice dello scorso campionato. Nella seconda giornata di Coppa Italia il Fenera Chieri ’76 passa 1-3 al PalaSanBenigno e si conferma a punteggio pieno al comando del girone.
Oltre all’indiscusso valore delle avversarie, le chieresi si trovavano ad affrontare una formazione che rispetto all’anno scorso ha cambiato pochissimo. Partita due volte difficile dunque. Per fare risultato serviva una prestazione di spessore, e la prestazione c’è stata, sia sul piano del gioco sia su quello caratteriale. Migliori realizzatrici biancoblu la coppia centrale Soriani-Salvi con 15 e 10 punti a testa, di cui 4 e 5 a muro. Nella Lilliput in doppia cifra Akrari (14), Biganzoli (12) e Giacomel (12).
Per la terza giornata il Fenera Chieri ’76 tornerà in campo domenica 28 (ore 18) al PalaMaddalene ospitando l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che martedì ha battuto 3-1 la LPM Mondovì.
Lilliput Settimo-Fenera Chieri ’76 1-3 (19-25/ 25-27/ 25-15/ 23-25)
LILLIPUT SETTIMO: Bazzarone 3, Cortelazzo 4, Akrari 14, Midriano 4, Biganzoli 12, Giacomel 12; Parlangeli (L); Garrafa Botta, Bruno 1, Buffo 2. N.e. Pasca, Bosi (2L). All. Moglio, 2° Giribuola.
FENERA CHIERI ’76: Bersighelli 5, Nasari 7, Soriani 15, Salvi 10, Francesconi 8, Migliorin 7; Agostino (L); Curiazio, Marcone 2, Moretto 1, Levoni. N.e. Torrese, Sandrone (2L). All. Gallo, 2° Druetti.
ARBITRI: Spinelli e De Donno di Torino.
NOTE: durata set: 24′, 31′, 25′, 28′. Errori in battuta: 13-11. Ace: 8-7. Muri vincenti: 9-10.
La cronaca
Primo set: molto bene il Chieri ’76 che mantiene sempre il controllo e si impone.
Secondo set: la Lilliput conduce fino al 16-14, qui le ragazze di Max Gallo passano avanti 20-24 per poi chiudere 25-27.
Terzo set: molto bene Settimo, mentre nel Chieri ’76 gli ingressi di Curiazio e Moretto per Bersighelli e Nasari non cambiano l’inerzia del set.
Quarto set: da 17-23 le chieresi subiscono la rimonta a 22-23. I tre scambi successivi vengono decisi da un tocco di seconda di Bersighelli, un contrattacco di Buffo e un errore al servizio di Biganzoli. Finisce 23-25.