Pallavolo, B1 femminile: Fenera Chieri ’76 batte (3-1) Foppapedretti ed è a -2 dal Pinerolo

Migliorin (2)Con una prestazione convincente, il Fenera Chieri ’76 si impone (3-1) alle giovanissime del Foppapedretti Bergamo. Senza storia i primi due parziali, vinti a 12 e a 10 da Soriani e compagne. Nel terzo set, Gallo alterna le titolari e la squadra si distrae, rimettendo in partita le ospiti, che si aggiudicano il parziale per 25-19. Pronta le reazione delle chieresi, che nel quarto set tornano ad imperversare e chiudono sul 25-12.

Con i tre punti, il Fenera consolida il secondo posto, accorciando le distanze dall’Eurospin Pinerolo, che adesso ha solo due lunghezze di vantaggio sulle chieresi.

Col 3-1 alla Foppapedretti il Fenera Chieri ’76 è a 2 punti dalla vetta

Fenera Chieri ’76-Foppapedretti Bergamo 3-1 (25-12/ 25-10/ 19-25/ 25-12)
FENERA CHIERI ’76: Bersighelli 3, Nasari 16, Soriani 6, Salvi 6, Francesconi 16, Migliorin 13; Agostino (L); Curiazio 1, Levoni 3, Torrese, Moretto 4, Sandrone. All. Gallo, 2° Druetti.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Di Luccio, Decortes 8, Pillepich 2, Mazzoleni 5, Pulcini 7, Tagliaferri 9; Morra (L); Boldini 2, Rossi, Pinto 1, Monforte 4. N.e. Biava, Rota (L). All. Turino, 2° Gregoris.
ARBITRI: Soffietto di Genova e Cavicchi di La Spezia.
NOTE: presenti circa 450 spettatori. Durata set: 22′, 21′, 27′, 25′. Errori in battuta: 7-6. Ace: 10-5. Muri vincenti: 9-8.

La cronaca
Primo set – La gara volge immediatamente a favore del Fenera Chieri ’76 che da 2-1 piazza un break di 5 punti sfruttando anche diversi errori ospiti. Il vantaggio continua a crescere nelle fasi centrali arrivando a toccare il +10 sul 17-7 con un ace di Bersighelli all’incrocio delle linee. Sul 20-9 Max Gallo toglie Salvi inserendo Levoni che segna immediatamente il 21-19 in primo tempo, quindi spazio anche a Torrese, Moretto e Curiazio. Quest’ultima, appena entrata, alza a Francesconi il pallone del 25-12.
Secondo set – Max Gallo conferma Levoni al posto di Soriani. Rispetto al primo set l’andamento è inizialmente più equilibrato, il Chieri ’76 prende subito un paio di lunghezze di vantaggio senza allungare oltre fino alla prima sosta tecnica (8-5, Salvi). Qui due bellissimi muri di Nasari e Salvi spingono Turino e fermare il gioco, alla ripresa la Foppapedretti piazza un break di 0-3 riportandosi a 10-8. Migliorin ferma la serie ospite e qui inizia un’altra partita. Le biancoblu allungano il passo arrivando in vantaggio di 7 punti (16-9) alla seconda sosta tecnica con un’intelligente palla corta di Francesconi. L’azione in battuta di Salvi (che piazza 4 ace) iniziata sul 14-9 prosegue fino a un passo dal giro di campo: sul 24-9 Tagliaferri annulla la prima palla set murando Francesconi, nello scambio successivo la stessa Francesconi firma il 25-10. Il Fenera Chieri ’76 conclude il set col 58% in attacco, 6 ace, e 6 punti personali di Nasari e Salvi.
Terzo set – Soriani è nel sestetto iniziale insieme a Moretto che viene schierata in diagonale con Bersighelli, mentre nella rotazione Levoni prende ora il posto di Salvi; fra le ospiti la novità è Monforte al centro. In campo è punto a punto. Le ragazze di Turino si trovano per la prima volta in vantaggio sul 5-6, quindi dopo il primo time-out tecnico (7-8) allungano a 7-10. Max Gallo ferma il gioco, alla ripresa due muri di Bersighelli e Migliorin riportano il Chieri ’76 a contatto (9-10), la Foppa però non accusa cali di rendimento e allunga di nuovo di 3 con i punti di Tagliaferri e Pulcini. Le orobiche continuano a giocare molto bene anche dopo la seconda sosta tecnica salendo anche a +6 (15-21) con Pulcini. L’ace di Boldini conclude il set 19-25.
Quarto set – Il Fenera Chieri ’76 torna al sestetto con cui aveva iniziato la partita. Avvio combattuto, ma sul 4-3 un gran colpo in diagonale di Nasari dà uno scossone all’incontro che gira nettamente a favore delle padrone di casa. Il deciso allungo chierese, con passaggi a 10-3 e 14-5, ha fra le sue principali protagoniste Migliorin e Nasari che finalizzano diversi attacchi. Anche quando il distacco sale a +13 (22-9) il Chieri ’76 continua a giocare con massimo impegno, emblematio da questo punto di vista un’incredibile recupero in difesa di Agostino. Dopo l’ingresso di Sandrone (23-10) un muro di Migliorin e un tocco di seconda di Curiazio concludono l’incontro 25-12.