Pallavolo, C e D: vittoria al cardiopalma per le ragazze Finoro San Giorgio Chieri, 3-2 al Lillarella
Occhi puntati sulla D femminile, dove le emozioni, per la Finoro San Giorgio Chieri, non finiscono mai. Le ragazze di Martinoli, nella palestra di Via Fea, sono venute a capo dopo oltre due ore di gioco del Lillarella Torino, al termine di una gara vietata ai deboli di cuore. Vinto il primo e il terzo set, persi secondo e quarto, le chieresi si sono imposte 20-18 al tie-break. In classifica, quarto posto confermato, alle spalle di Canelli e Red Volley (29 punti) e Allotreb (26), tutte vittoriose nella giornata. Finoro a quota 25, a completare il poker delle aspiranti alla promozione. Ancora una sconfitta, peraltro prevedibile, per le giovanissime dell’In Volley Dall’Osto Trasporti, che si sono comunque difese con onore contro la capolista Red Volley Vercelli.
Negli altri campionati regionali, solo brutte notizie per le formazioni chieresi. In C femminile, Ser Santena battuta in casa dal Centallo (0-3, parziali a 25, 22 e 23) e sempre terz’ultima. In C maschile, i ragazzi della Nuncas Finsoft hanno ceduto al PalaMaddalene alla capolista Novara (1-3, vincendo 27-25 il terzo set) e restano quinti dietro Novara, Biella, Cerealterra e Arti Volley.
FINORO SAN GIORGIO CHIERI- LILLARELLA 3-2
Il Finoro inaugura il proprio 2015 contro le giovanissime del Lillarella. A partire titolari vediamo: il palleggio Bono, l’opposta Piromalli (K), le bande Fabiani e Giacosa, al centro Siletto e Crespan e Deidda libero. Il primo set parte con un buon ritmo da parte delle chieresi che guadagnano margine già da subito sulla squadra ospite che però dopo un time-out sul 9-3 non tarda a reagire ottenendo una buona rimonta. La metà campo avversaria sembra aver preso la strada giusta grazie anche al loro opposto molto forte e concentrato; da parte loro, le padrone di casa non vogliono lasciare spazio alle giovanissime e grazie alla giusta voglia e gli ace di Crespan concludono il set con tre lunghezze di vantaggio. Nel secondo set a partire con la marcia più bassa sono da subito le padrone di casa che fanno fatica a stare dietro al Lillarella già dai primissimi punti. Ad aiutare le ospiti e anche l’evidente momento no della banda Giacosa che trova difficoltà sia nella ricezione che nella difesa. Nel tentativo di smuovere la situazione, coach Martinoli prova a cambiare l’opposto Piromalli per Martini, questa però non sembra essere la soluzione giusta per la squadra che comunque regala il set alle ospiti. Nel terzo set il san Giorgio ritrova lo smalto del primo set e grazie ai due aces di Fabiani e ad una fast esemplare di Siletto arrivano al 1º Time out del Lillarella con un punteggio di 6-2. Ritornate in campo il Lillarella gioca molto concentrato e a 10 lunghezze dalla fine del set le ospiti trovano il tanto sudato pareggio. Il Finoro però non ha intenzione di regalare un secondo alla squadra ospite e ritrova velocemente di nuovo il vantaggio che terrà fino alla fine del set concluso con 4 lunghezze di differenza.
Il quarto set parte con una situazione di pareggio che trova fine con il +2 del Lillarella. Questo set si contraddistingue da uno spegnimento delle ragazze di casa e da tutta una serie inspiegabile di errori arbitrali che hanno creato mal contento in tutte e due le panchine.
Coach Martinoli prova a usare la carta del Time out sul 4-8 e poi sul 5-12, ma non c’è stato il miglioramento sperato e il Lillarella continua la sua marcia verso la vetta del set che non tarda ad arrivare sul 23-25.
Il quinto e ultimo set subito molto agguerrito: né il Finoro né il Lillarella vogliono lasciarsi scappare il 2º punto portato dalla vittoria e questa vera e propria guerra non si vede tanto prima del cambio campo, quanto subito dopo, quando il gioco ha iniziato ad avere ritmi veramente alti. L’unica nota negativa del set è stato un giallo preso dalla squadra di Chieri, dopo le lamentele della banda Giacosa, capitano in mancanza di Piromalli, per l’ennesimo errore di valutazione dell’arbitro.
Il set continua con lo stesso ritmo e voglia di vincere, arrivando ai vantaggi conclusi solo con il sudato 20-18 per le padrone di casa che si aggiudicano i due punti, perdendo però una posizione a causa della vittoria dell’ Allotreb contro il Mangini Novi. (S.M.)