“ORIENTARSI” HA CHIUSO: MANCANO 40 FIRME ALLA PETIZIONE PER SENSIBILIZZARE LA REGIONE PIEMONTE

Quasi raggiunte le firme necessarie: mancano infatti, al momento in cui scriviamo (mercoledì 14 gennaio- sera) solo 40 firme per la petizione rivolta alla Regione Piemonte per tentare di riattivare i servizio di Orientamento della provincia di Torino.

Dopo 11 anni di attività il Servizio Orientarsi ha chiuso i battenti su tutto il territorio della Provincia di Torino eorientarsi_logo conseguentemente anche il chierese ha perso questo servizio di orientamento dedicato ai giovani (12-22 anni) e alle loro famiglie in un momento di grande incertezza che sta attraversando il nostro Paese.

Mancanza di fondi e di programmazione da parte della Regione Piemonte, ma anche la chiusura della Provincia e i primi vagiti della Città Metropolitana sono gli ingredienti di una situazione che può avere importanti ricadute negative sul futuro dei nostri giovani.

Per questo motivo, al fine di sensibilizzare la Regione Piemonte nel portare avanti una politica di orientamento che negli anni si è dimostrata vincente con una forte diminuzione dei casi di dispersione scolastica e una pronta risposta alle problematiche di tante famiglie, gli operatori del settore (insegnanti, orientatori, educatori, ecc.) invitano tutti i cittadini interessati ad un servizio di questa portata a sottoscrivere la petizione che potete trovare al seguente link:

https://www.change.org/p/sergio-chiamparino-presidente-regione-piemonte-garantite-da-subito-i-servizi-di-orientamento-per-l-assolvimento-dell-obbligo-di-istruzione-e-per-l-occupabilit%C3%A0-rivolti-ai-giovani-tra-i-12-e-i-22-anni-chiusi-il-31-dicembre-a-causa-dell-esaurimento-dei

“ Si spera– dicono i promotori dell’iniziativa – che le firme raccolte possano dimostrare interesse per l’orientamento e salvare un servizio pubblico gratuito, vi invitiamo a condividere e sottoscrivere…”.