Chieri: L’Amministrazione si confronta con i cittadini su come valorizzare il centro
Chi viene da fuori, ci ricorda ogni volta che Chieri ha un centro storico fra i più belli del Piemonte.
Basta contare le pagine che la guida rossa del Touring dedica alla nostra città e confrontarle con
quelle delle altre cittadine piemontesi. Però il centro storico di Chieri è ancora poco valorizzato, poco attraente. A rimetterci sono la vita sociale e culturale, il commercio e l’artigianato. Sono anni che lo diciamo eppure finora abbiamo fatto poco, specie negli ultimi anni.
Come trasformare il centro storico in un bene comune di tutti i cittadini e di tutte le cittadine
chieresi? In che modo e con quali tempi si intende realizzare il programma votato dai cittadini alle
ultime elezioni comunali?
Se ne discute Giovedì 29 Gennaio alle 21, presso la Sala della Conceria (via della Conceria, 2),
all’incontro organizzato dal Comune di Chieri.
“L’Amministrazione – si legge in un comunicato – si confronterà con i chieresi per affrontare insieme i problemi, ragionando su
come applicare al meglio il programma che ci siamo dati.
Il centro storico di Chieri deve essere il luogo e il motore principale della vita di relazione,
commerciale e artistica della città. La crisi delle attività commerciali può avere conseguenze molto
gravi e l’Amministrazione intende dare priorità assoluta a tutte le iniziative che possano concorrere
a rivitalizzarlo.
Ci siamo impegnati a riqualificare le piazze del centro – Duomo, Umberto, Mazzini, Cavour –
perché tornino ad essere luoghi di incontro per le persone e non parcheggi per le auto. A questo
scopo, è fondamentale favorire l’uso dei parcheggi in struttura e potenziare quelli di attestamento.
Vogliamo favorire la mobilità dolce, a piedi e in bicicletta ed eliminare progressivamente le barriere
architettoniche. La mobilità dolce in un centro storico favorisce le attività economiche, aumenta le
occasioni di incontro tra le persone, accresce la sicurezza, migliora la qualità dei luoghi e la
godibilità del patrimonio artistico e culturale della città.
Stiamo anche lavorando per attivare in tempi brevi un programma di sviluppo del centro
commerciale naturale nella zona centrale della nostra città. Un programma nel quale i primi attori
saranno i commercianti e gli artigiani chieresi.”