Chieri, turisti per don Bosco, il sindaco: speriamo che in futuro tornino…
Ma quanti sono, o saranno, i visitatori che arriveranno a Chieri nell’anno di Don Bosco? Tra i dati dell’ufficio turistico e quelli dei Salesiani ci sono grandi differenze. Spiegabilissime, come dettaglia il sindaco Martano. “Quando parliamo di un migliaio di prenotazioni per aprile-maggio – dice – ci riferiamo ai turisti che intercettiamo noi, quelli che colgono l’occasione del bicentenario piuttosto che di Expo 2015 per passare anche da Chieri. I salesiani danno invece la loro ospitalità ad un numero ben maggiore di giovani, provenienti da tutto il mondo, che in modo più spartano accettano di dormire in tanti in un’aula nel sacco a pelo e poi partono per i Becchi. Il nostro è un turismo di supporto, con numeri più bassi ma con la speranza che si tratti di un turismo continuo, che prosegua anche gli anni prossimi. Lavoriamo per questo. In realtà, ci interessa che tutti coloro che passeranno da Chieri parlino bene della città e, magari, in futuro ci tornino…”