Chieri, ex Tabasso e partecipazione: aria fritta l’idea di Mattei, dice Rachele Sacco (Forza Italia)
“La partecipazione di cui parla il vicesindaco Mattei? Una lezione universitaria e niente più, una lezione di cui i cittadini non hanno proprio bisogno. Aria fritta, parole al vento.” Parole e musica di Rachele Sacco, capogruppo FI in consiglio comunale ed ex assessore della giunta Lancione. “Sull’ex Tabasso abbiamo incontrato cittadini interessati e ci siamo fatti un’idea: ci sono spazi ampi per metterci il teatro che vuole Robusto ma anche attività artigianali, di ristorazione. Un co-working a 360 gradi, che possa sviluppare attività produttive e portare gente. Certo, bisogna ragionare con i privati, e non è semplice…”
Intanto, la Sacco sin fa portavoce di una larga fetta del mondo commerciale chierese che aspetta con ansia i tanti turisti dell’anno di Don Bosco. “Se ci credono? Ci credono, o meglio ci sperano, i commercianti: è la boccata di ossigeno che stanno aspettando da tempo. Molti, come i ristoratori, si stanno organizzando tra loro e con i salesiani. Peccato che la città non abbia dato una risposta adeguata per quanto riguarda il dormire: se arriva gente, questo è il primo problema, e non mi sembra che sia stato risolto.”