Basket, A2 maschile: la Manital vince il derby con Casale: il terzo posto è gialloblù

La Manital Torino sfodera una prestazione eccellente espugnando il PalaFerraris di Casale Monferrato per 73-82: concentrazione, cuore, grinta e precisione sono stati gli ingredienti di una partita praticamente perfetta nei secondi 20’, in cui tutti gli uomini schierati da coach Luca Bechi hanno dato il loro contributo. Nonostante un Gergati a mezzo servizio per noie muscolari all’inguine e Miller ancora negli Stati Uniti a causa del lutto che l’ha colpito, il reparto esterni torinese ha colpito con costanza la retina avversaria, equilibrando il gioco e trovando in Lewis il consueto terminale offensivo. Un vero e proprio anticipo di playoff per intensità, pathos e fisicità, con i primi due quarti equilibrati e caratterizzati da una leggera supremazia della squadra di coach Ramondino e i restanti due quarti condotti con grande autorità dai gialloblù. Una prestazione da squadra vera, in cui tutti hanno dato il massimo apporto: da Giachetti, strepitoso nelle fase decisive della partita con 19 punti di pregiatissima fattura, a Rosselli, che nelle prime due frazioni ha retto per lunghi tratti il peso dell’attacco torinese, segnando 11 punti e distribuendo anche 4 assist. Ottimi anche i due ex di turno, Fantoni e Bruttini: il primo ha siglato 17 punti con il 100% dal campo, vincendo il confronto diretto con i lunghi avversari, mentre il secondo ha portato concretezza e tanta difesa nei passaggi chiave della partita. Proprio la difesa è stata la chiave principale per ottenere i due punti che valgono il terzo posto matematico: nella seconda metà di gara le traiettorie di tiro dei rossoblù sono state sporcate, i passaggi deviati, i tiratori anticipati generando contropiede; nell’altra metà del campo invece la circolazione di palla ha premiato i tiratori gialloblù, liberando spazio nelle aree verniciate per i lunghi torinesi.

Carattere e concretezza espresse anche da un Mancinelli poco prolifico in fase realizzativa ma strepitoso nei tanti piccoli particolari che servono per aggiudicarsi un incontro: miglior rimbalzista della squadra, difensore di tecnica e cuore, al servizio della squadra in fase offensiva.

Casale ha pagato le scarse percentuali al tiro nei momenti topici dell’incontro, in cui pur costruendo buone conclusioni non è riuscito a rimanere in scia dei torinesi.

La risposta che ci si attendeva dai torinesi, lanciatissimi verso la post season in cui si decideranno le sorti di una stagione in crescendo per la Manital.

 

NOVIPIÚ CASALE MONFERRATO-MANITAL PMS TORINO 73-82

 (14-17, 37-34, 49-58)

 CASALE MONFERRATO: Tomassini 12 (3/5, 2/6), Natali 12 (1/2, 3/4), Martinoni 11 (5/6, 0/5), Fall 6 (3/6), Marshall 15 (3/4, 3/10), Giovara ne, Amato 3 (1/2, 1/3), Blizzard 14 (4/6, 1/5), Samuels 0 (0/3), Cometti ne, Ruiu ne, Valentini ne. All. Ramondino. Ass. Valentini, Marzullo.

 TORINO: Giachetti 19 (5/6, 3/6), Mancinelli 7 (2/6, 0/3), Fantoni 17 (6/6), Lewis 19 (2/2, 2/7), Rosselli 11 (1/4, 3/4), Fiore ne, Viglianisi 3 (1/1), Bruttini 6 (1/2), Gergati 0 (0/2), Pichi. All. Bechi. Ass. Comazzi, De Benedetto.

 NOTE – Tiri da due: Casale (19/35), Torino (22/35). Tiri da tre: Casale 30% (10/33), Torino 43% (9/21). Tiri liberi: Casale 63% (5/8), Torino 88% (21/24). Rimbalzi: Casale 25 (16 difensivi + 9 offensivi; Martinoni 8, Fall 7), Torino 30 (24+6, Mancinelli 7, Rosselli 6). Palle recuperate-perse: Casale 7-10, Torino 6-12. Assist: Casale 16 (Tomassini 5, Amato e Blizzard 4), Torino 15 (Rosselli 5, Giachetti 4). ARBITRI: Stefano Ursi di Livorno (LI), Alberto Maria Scrima di Catanzaro (CZ), Daniele Yang Yao di Vigasio (VR).