Pino Tor., Infini.To.: gli eventi della Settimana dell’Astronomia, dal 17 al 19 aprile
Sabato 18 e domenica 19 aprile, ore 18.30
In occasione della XVI Settimana dell’Astronomia Infini.to propone, una visita guidata speciale dal titolo “Record di velocità”, in cui si farà la conoscenza diretta della luce e dei suoi legami con cultura, scienza e tecnologia.
Durata attività: 1 ora.
Non si effettuano prenotazioni.
Possibilità di iscrizione fino ad esaurimento posti, direttamente presso la biglietteria del Museo, il giorno della visita.
L’attività si svolge al raggiungimento di un numero minimo di 5 iscritti.
ORARIO APERTURA MUSEO
Orario di apertura: 14.30 – 19.30
(ultimo ingresso ore 18.30)
PROGRAMMA ATTIVITÀ
Ore 15.30 Spettacolo in Planetario Sabato: Robot Explorers; Domenica: Meraviglie dell’Universo
Ore 16.15 Spettacolo in Planetario Alla scoperta del cielo
Ore 16.30 Visita guidata standard al Museo interattivo
Ore 17.00 Spettacolo in Planetario Altre stelle, altri pianeti
Ore 17.30 Visita guidata standard al Museo interattivo
Ore 18.00 Spettacolo in Planetario Visioni del cielo
Ore 18.30 Visita guidata tematica “record di velocità”
Ore 18.45 Spettacolo in Planetario Sabato: Black Holes. A caccia di Buchi Neri; Domenica: Stelle di Atlantide
PREZZI
Ingresso al Museo (obbligatorio)
Spettacolo nel Planetario digitale (facoltativo, fino ad esaurimento posti).
1 spettacolo omaggio per i titolari di Abbonamento Musei o possessori di Torino+Piemonte Card.
Ogni spettacolo prevede l’acquisto di un biglietto.
Visita guidata al Museo interattivo (facoltativo, non si effettuano prenotazioni; l’attività si svolgerà al raggiungimento minimo di 5 partecipanti e fino ad esaurimento posti).
Venerdì 17 aprile
Si segnala inoltre che, in occasione della XVI Settimana dell’Astronomia, Infini.to propone una serata osservativa tematica per parlare di luce e di inquinamento luminoso.
Durante la serata sarà possibile esplorare il cielo stellato attraverso un viaggio virtuale nel Planetario digitale e visitare una cupola dell’Osservatorio, osservando eccezionalmente dal telescopio rifrattore più grande d’Italia.
In caso di brutto tempo l’osservazione diretta del cielo sarà sostituita da una visita storica alla cupola dell’Osservatorio.