CHIERI IN VERSI di Adelino Mattarello: i nostri Asparagi  

Santena asparagiNota di cronaca – L’asparago, conosciuto sin dai tempi dei romani, è uno dei prodotti tipici del chierese. In alcuni comuni (Santena, Poirino, Villastellone) si fanno fiere per l’asparago e la sua coltivazione è molto importante per l’economia agricola locale.

 

 

 

 

GLI   ASPARAGI

 

Asparagus officinalis è il nome latino,

che a dirlo spaventa un pochino.

Un’erbaccia perenne, piantata sotto terra,

cresce all’aperto non sotto una serra.

I germogli che escono, carnosi e commestibili,

si adattano a tutto e sono incredibili.

Li puoi cuocere nel riso,

e son talmente buoni che ti sorride il viso.

Puoi fare una frittata,

che, se generosa, ti sazia tutta la giornata.

Alla Bismark, con uova in bella vista,

per smaltirli devi far due salti in pista.

Coperti di parmigiano,

o annegati in salsa o maionese,

andresti avanti a mangiarne per un mese.

Punte sminuzzate, cotte con peperoncino,

sono il finale chic di una serata al lumicino.

SANTENA – POIRINO e VILLASTELLONE,

ne han fatto un vanto, una passione.

Le loro fiere attirano visitatori,

che all’occasione diventan buoni mangiatori.

Ma non manchiamo di ringraziare,

chi li coltiva, li cura e ce li fa amare.