Piazza Mazzini nuova e parcheggio in Via della Pace, il ‘via libera’ entro l’anno?
Non sarà multipiano, ma non è nemmeno la stessa cosa che si vede oggi in Via della Pace. E riqualificherà la zona, oggi degradata. Massimo Ceppi, assessore all’urbanistica e lavori pubblici, incassa senza scomporsi le critiche del presidente dell’Ascom, Scimone (“un parcheggio così serve a poco”, suppergiù questa l’opinione di Scimone nell’intervista che 100torri.it ha appena pubblicato) e controbatte.
“Non vogliamo il copyright di nulla – dice Ceppi – e dunque ben venga che l’idea del parcheggio e degli accessi pedonali l’avessero già avuta altri prima di noi, ci mancherebbe. E’ puro buon senso. Ma il parcheggio che vogliamo realizzare non è la stessa cosa della situazione attuale. Intanto, l’attuale parcheggio è poco utilizzato, poi l’area retrostante alla piazzetta della meridiana e a San Filippo è del tutto degradata e il collegamento pedonale non esiste. Riqualificare l’area vuol dire non solo aggiungere un bel po’ di parcheggi, ma anche mettere ordine, sistemare il camminamento. Quando ho incontrato i commercianti di Piazza Mazzini per presentare loro il progetto di riqualificazione della piazza, qualcuno addirittura mi aveva detto che, se si fosse realizzato questo collegamento col parcheggio in Via della Pace, non avrebbe avuto più nulla in contrario a che venissero tolti tutti i parcheggi da Piazza Mazzini. Chiarito che non è nostra intenzione principale arrivare a questo, è vero che chi ha una attività commerciale in Piazza Mazzini, con l’attivazione del passaggio pedonale, si ritroverà le persone che hanno parcheggiato in Via della Pace praticamente davanti al negozio. Oggi, chi scende da quel parcheggio per andare in Via Vittorio, si trova sostanzialmente alla fine dell’isola pedonale, ma, dopo, scenderà in centro: una bella differenza, mi sembra.”
In macchina, arrivarci non sarà però così semplice. “Si sale da Via delle Rosine e si svolta a sinistra davanti alla Pace, oppure si sale da Via Albussano. Percorsi obbligati. Più facile l’uscita: sceso in via Vittorio, l’automobilista può svoltare davanti a San Domenico o risalire in Via delle Rosine o prendere Via Roma.”
Impensabile, al momento, immaginare cambi di sensi unici. “C’è un Piano del Traffico – dice Ceppi – e bisogna seguirne le indicazioni. Tra l’altro, quel piano già era stato pensato in relazione al parcheggio, in versione multipiano, di Via della Pace. Con questa versione ‘light’ si impatta ancor meno sui flussi di traffico, dunque nessun problema.”
Una volta ribadito che il parcheggio si farà, e che andrà messa in stretta relazione con la riqualificazione di Piazza Mazzini, resta da chiedersi quando e con quali risorse.
“Per Piazza Mazzini – conclude l’assessore – abbiamo partecipato, come noto, ad un bando per un finanziamento regionale, di cui sapremo l’esito ad ottobre. Se sarà positivo, bene, in caso contrario vedremo di fare comunque l’intervento, magari intaccando un po’ il milione e 800 mila euro degli oneri per l’intervento Ipercoop, che comunque speriamo di spendere per altro, prima della fine del mandato. Per il parcheggio, i tempi non dovrebbero essere molto diversi: è un discorso legato all’evoluzione di accordi tra pubblico e privati, ma sembra che ci stiamo indirizzando su una soluzione condivisa, che ci fa pensare che si possa partire in tempi brevi. Con uno dei privati, l’accordo e la voglia di fare presto sono dovuti al fatto che una nostra proprietà è collegata all’intervento privato di riqualificazione di un palazzo sulla piazzetta della Meridiana. C’è fretta anche da parte del privato, insomma. Stiamo lavorando perché il tutto si concretizzi in tempi brevi, e penso che i presupposti per partire si risolvano entro quest’anno.”