Chieri ha ricordato Cesare Balbo

Chantal Balbo nella cripta del Duomo di Chieri

Chantal Balbo nella cripta del Duomo di Chieri

Chieri ha ricordato, il 16 maggio, la figura di Casare Balbo, un grande chierese protagonista del Risorgimento, con una serie di suggestive iniziative, organizzate dalla Compagnia della Chiocciola.

Le vie del centro cittadino sono state animate dal gruppo storico torinese Historia Subalpina che, spesso, partecipa ad eventi promossi dall’UNI3 Chieri. Il gruppo, nato nel 2010, inserito nell’albo gruppi storici della Provincia di Torino, riunisce appassionati di storia piemontese, proponendo, anche all’estero, spettacoli dedicati a personaggi e momenti storici importanti. Gli abiti e le divise sono fedeli ricostruzioni da bozzetti e dipinti dell’epoca e sono creati dalla sarta storica, anche lei nel gruppo, Silvia Porino. Historia Subalpina, nella centralissima via Vittorio Emanuele, ha proposto un assaggio di danze storiche ottocentesche: valzer, quadriglia, coinvolgendo anche i passanti. Ospite d’onore del pomeriggio, Chantal Balbo di Vinadio, discendente in linea diretta di Cesare Balbo, che, in una breve conferenza, presso la Collegiata di Santa Maria della Scala, dove riposa il suo illustre antenato, ha presentato il suo primo libro che propone un inedito ritratto del Balbo. “Ho ritrovato lettere e documenti – sottolinea Chantal – dimenticati in soffitta; il mio è un libro che mette in luce la personalità moderna di Cesare ed il suo lato intimo, inserito nella Torino del Risorgimento”. Una lettura appassionante e piacevole, un affresco di un periodo difficile e travagliato della nostra storia patria. “Cesare Balbo – aggiunge Chantal – è cugino di una altro grande uomo del Risorgimento, Massimo d’Azeglio, oggetto della mia prossima fatica letteraria e di una suggestiva mostra a Palazzo Madama”.

 

 

Chantal Balbo di Vinadio: “Cesare Balbo: un ritratto di famiglia”. Neos Edizioni.