Rifiuti, il futuro dopo il Consorzio? Un Consorzio un po’ più grande, Chieri e Moncalieri insieme…

Il sindaco Martano

Il sindaco Martano

Non ci sarà più un consorzio (formalmente i consorzi sono stati sciolti con legge regionale) ma il futuro della raccolta rifiuti non sarà tanto diverso. “E’ vero – dice il sindaco di Chieri, Claudio Martano – che in futuro la dimensione ottimale per la raccolta rifiuti viene considerata la Città Metropolitana, ma per le funzioni fondamentali ci sarà ancora bisogno di un organismo intermedio, più piccolo e più adatto ad operare su aree omogenee. Ciò vuol dire che alcune funzioni saranno gestite dalla Città Metropolitana: una su tutte, la gara di appalto. Ma l’organizzazione, oggi in mano al consorzio, sarà assicurata da un organismo che assomiglierà molto al consorzio stesso. Magari solo un po’ più grande.”

Ecco un altro buon motivo per unire il Chierese e il Moncalierese in un patto di territorio. “Chieri e Moncalieri – prosegue Martano – potrebbero dire: i rifiuti ce li gestiamo a livello di raccolta e di smaltimento, una volta che il centro, cioè la città metropolitana, ha fatto l’appalto.”