DOLCE O SALATO 2.0, RICETTE DAL MONDO: FALAFEL o FELAFEL di Silvana Mangolini

Ecco la prima ricetta etnica. L’intenzione sarebbe quella di proporre come ultima ricetta del mese il dolce ma, poiché il 10 maggio era la festa della mamma, per l’occasione ho anticipato la torta, spostando alla fine l’appuntamento con il piatto etnico.

Diceva Alì, la mia guida turistica in Egitto: non puoi dire di aver mangiato i falafel se non sei mai stato al Felfela. Il Felfela è un ristorante del Cairo dove, oltre ad altri piatti tipici egiziani, ho assaggiato meravigliosi falafel, polpette fritte e speziate a base di legumi (di solito ceci o fave).

I falafel o felafel sono diffusi in tutto il Medio Oriente, soprattutto in Egitto, Palestina, Siria, Giordania e Israele e si servono con tahina (crema di sesamo), yogurt aromatizzato e/o fettine di pomodori, insalata, cetrioli. Possono essere anche essere contenuti nel pane pita come in una tasca: in una foto li vedrete anche all’interno di un pane arabo. Serviti così possono essere piatto unico ma provateli anche come idea per l’aperitivo.

Ora la ricetta, simile il più possibile a quella del Felfela.

Buon tutto! E bsaouraha…(buon appetito in arabo…spero che la traslitterazione sia esatta…)

 

FALAFEL o FELAFEL

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Ingredienti per 4 persone

         200 g di ceci secchi

         un cucchiaino di bicarbonato

         un cucchiaino di sale

         una piccola cipolla

         uno spicchio d’aglio

         un mazzetto di prezzemolo

         un cucchiaino di coriandolo in polvere

         un cucchiaino di cumino in polvere

         farina

         sesamo (facoltativo)

         olio per friggere

 

  1. In una terrina fate ammollare i ceci in acqua fredda per 12 ore. Scolate i ceci e asciugateli. Sbucciate la cipolla; lavate e sfogliate il prezzemolo. Mettete i ceci in un frullatore insieme al bicarbonato, al sale, alla cipolla a pezzi, all’aglio privato dell’anima centrale e al prezzemolo. Frullate fino a ottenere un composto granuloso ma morbido. Aggiungete il coriandolo e il cumino, poi frullate ancora brevemente. Trasferite il composto in una pirofila bassa e larga, coprite con pellicola e ponete in frigorifero per almeno 1 ora.
  2. Trascorso il tempo di riposo, riprendete la pirofila e formate tante polpette rotonde e appiattite della dimensione di una noce. Se il composto si sbriciola potete aggiungere poca farina, finché le polpette non risultano compatte (per la dose di ceci indicata dovrebbero essere sufficienti 3 cucchiai di farina). Formate tutti i falafel e, se vi piace, spolverateli con i semi di sesamo.
  3. Scaldate abbondante olio in una padella e friggete i falafel per 2-3 minuti per parte, fino a quando sono ben dorati. Scolateli e serviteli subito da soli o accompagnandoli con pane pita, tahina o yogurt (quello nella foto è insaporito con erba cipollina, sale, olio).

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