Chieri, Via Monti fa festa intorno al campo da calcetto

gionchetto giochiIl Piano Locale Giovani, dedicato nella sua ultima edizione al tema della legalità, finanziato dall’ex Provincia con 22 mila euro nel 2014 e dedicato, a Chieri, sostanzialmente alle problematiche del quartiere di Via Monti, approda alla conclusione. L’assessore alle politiche sociali del Comune, Manuela Olia, ne ripercorre la storia. “Era prevista una azione consistente sul quartiere di Via Monti – dice – e questa è stata fatta da soggetti diversi: dall’Associazione Gionchetto presieduta da Guido Persico alla cooperativa Valdocco, dal TechLab a Radio Ohm e Cochlea. Si è partiti da un luogo, le case gialle, da sempre al centro dell’attenzione per problemi che hanno a che fare con la legalità e il degrado. Un luogo-simbolo, il campo di calcetto, che era ridotto male e che è stato recuperato come momento non solo di svago ma di socializzazione, per stare

Guido Persico (Associazione Gionchetto)

Guido Persico (Associazione Gionchetto)

insieme, è stato al centro del lavoro di tutti. Due borse lavoro, all’interno del progetto, hanno permesso a due giovani del quartiere di fare cose importanti: per uno si è trattato di trovare un lavoro in un ristorante e per l’altro di mettere in piedi una squadra di calcetto formata da ragazzi del quartiere.”

Adesso, è tempo di festeggiare un importante traguardo di tappa. Sabato 27 giugno si inaugura il campo di calcetto rimesso in sesto con una partita, alle 16, che vedrà impegnata la neonata squadra di Via Monti. Il 4 luglio, negli spazi aperti del quartiere, alle 18, si allestirà con la compagnia TurcaCane uno spettacolo teatrale per grandi e piccoli. Il 19 settembre, poi, sarà inaugurata una mostra di fotografie sul tema del quartiere e dei suoi problemi (ma anche delle sue prospettive), al termine di un concorso fotografico bandito in questi giorni. Intanto, il regista Antonio Palese, con la sua cooperativa Cochlea, sta girando un cortometraggio su Via Monti: “Non sarà un documentario – spiega l’assessore – ma una storia di adolescenti che si scontrano con il tema della legalità.”

Un ruolo centrale nell’operazione è svolto dall’Associazione Gionchetto. “Queste iniziative sono un pretesto  per mettere in luce la realtà di un quartiere che vuole riqualificarsi  e mettersi alle spalle il passato. Si vuole muovere le acque, creare una coscienza e una sensibilità nuova nella gente. Come associazione siamo impegnati su questo. Presto, avremo in un alloggio di Via Monti la sede della nostra associazione, che servirà anche da punto di appoggio per tutti coloro che lavorano col quartiere, dagli educatori della Valdocco agli stessi tecnici dell’ATC. Speriamo già per il 19 settembre di essere pronti e di inaugurare i locali.”