Chieri, Festival dei Beni Comuni, l’assessore Bocca: già 1500 biglietti venduti per Gil e Veloso
Mancano pochi giorni al Festival dei Beni Comuni, e per l’assessore alla cultura, Francesca Bocca, sono giornate febbrili. “Passo da un sopralluogo all’altro – dice – e finalmente abbiamo chiuso il calendario definitivo della rassegna. Continuavano a telefonarci artisti, registi, scrittori, tutti offrendosi per partecipare con le loro opere, ma noi non abbiamo più spazio, già ci sono parecchie sovrapposizioni di eventi, per farci stare tutto il festival dovrebbe durare almeno due giorni in più…”
L’assessore ribadisce che si tratte di una partecipazione gratuita. “Ci costa – dice – solo il concerto di Gil e Veloso, venerdì 10 in Piazza Dante, per il quale la prevendita dei biglietti va a gonfie vele, a Chieri ne abbiamo già venduti oltre 1500.” Un evento con qualche polemica. “Ma l’idea di contestare i due artisti brasiliani perché non si esibiscano a Tel-Aviv è portata avanti da quattro gatti e non ci preoccupa – prosegue Bocca – così come non darà problemi il palco che sarà montato in Piazza Dante: non disturberà il mercato, né quello del mercoledì, né quello del sabato, perché sarà a ridosso dell’edificio che ospita la CRT, e perché probabilmente sarà smontato nella notte, e dunque sabato mattina la piazza sarà tutta per il mercato.”
Anche l’evento di chiusura, il recital di Marco Travaglio, avrà un biglietto (10 euro). “Ma Travaglio viene gratis, come tutti gli altri, non ci costa neppure l’ospitalità visto che dorme a Torino, a casa sua. Il biglietto c’è per i costi tecnici che il recital si porta dietro.”
Tra le novità dell’ultima ora, una performance di graffitari ‘live’ su pannelli rimovibili.
E i soldi degli sponsor? “Ancora nessuna novità – chiude l’assessore – ma è normale, gli sponsor aspettano di vedere come va il festival, e siccome andrà benissimo sono ottimista.”