PIEMONTE ARTE: VERISMO FRANCESE, FENESTRELLE, BOSSOLASCO, CHIALAMBERTO
VILLAR PELLICE, ECOMUSEO FELTRIFICIO CRUMIERE: MOSTRA “IL VERISMO FRANCESE E LE SCUOLE PIEMONTESI”
1 agosto/ 6 settembre 2015
Inaugurazione: sabato 1 agosto ore 17,30
www.maestrinpiemonte.org
CONCERTO
“Les chemins de l’amour”
Musiche francesi tra l’8 e il ‘900 (Debussy, Fauré, Poulenc)
Con Elena Bakanova Soprano
Andrea Boccaletti Pianoforte
26 agosto 2015, ore 21,15
Ecomuseo Feltrificio Crumière
Villar Pellice
Le due manifestazioni fanno parte di un articolato programma artistico e culturale di rivalutazione e pubblicizzazione dell’Ecomuseo, importante struttura di architettura industriale, creata nel 1904 e riconosciuta oggi come Struttura Museale Regionale dalla Regione Piemonte.
Partendo dall’opera di Honoré Daumier e dal Verismo francese le importanti correnti artistiche e culturali europee conducono al segno grafico dell’Ottocento piemontese. Tra i primi maestri a far uso della litografia per divulgare il disegno, Daumier ebbe modo di farsi conoscere per la diffusione popolare dei suoi disegni satirici e l’impegno politico che lo condussero dapprima al carcere e quindi all’uso di un’espressione necessariamente cifrata sotto il governo di Luigi Filippo e di Napoleone III.
Dopo Daumier, nella Francia della seconda metà del XIX secolo, prende vita il Verismo che si evolve nel rivisitato clima seicentesco della foresta di Barbizon con Daubigny, Jacque, Corot, Millet ed altri. Grazie ad incisori quali Di Breme di Satrtirana, Calame, Fontanesi, Mosé Bianchi, la nuova corrente attraverso Svizzera e Lombardia giunge nella nostra regione che l’accoglie divenendo depositaria della nuova espressione grafica. Il Piemonte ebbe, in quel secolo, importanti Autori; Ardy, Avondo, Balduino, Beccaria, Bertea, Bignami, Biscarra, Bosio, Casella, D’Andrade, Delleani, Di Breme di Sartirana, Gamba, Gastaldi, Pastoris, Rayper, Turletti, Teja.
Nella corrente Realista piemontese si formarono diverse scuole, la più importante delle quali fu quella di Rivara che ebbe come “caposcuola” Carlo Pittara. Telemaco Signorini, con Giovanni Fattori e Mosè Bianchi porta le espressioni veriste in Toscana dove, al Caffè Michelangelo si trovano e riuniscono successivamente i Macchiaioli.
La mostra è costituita da circa cento opere di grafica tra le quali quelle di Honoré Daumier, Camille Corot, Jean François Millet, Charles François Daubigny, Charles Emile Jacque, Adolphe Appian, Telemaco Signorini, Antonio Fontanesi, Antonio Delleani, Giuseppe De Nittis, Mosé Bianchi, Ernesto Rayper, Ferdinando di Breme di Sartirana.
Realizzata in collaborazione con il Museo, con patrocinio e sostegno del Consiglio e della Regione e del Comune di Villar Pellice, la rassegna è curata dall’Istituto Per La Tutela Dei Beni Cartacei di Torino – IREL ONLUS.
Particolare rilievo, nel programma culturale, assume il concerto per soprano e pianoforte di Elena Bakanova ed Andrea Boccaletti, Duo che ha debuttato con successo a Tavagnasco nella primavera dello scorso anno in occasione di un evento Telethon. Elena Bakanova, apprezzata soprano di origine russa, da 17 anni in Italia e Andrea Boccaletti, pianista classico emergente, sono in questo concerto alle prese con un programma raffinato di arie francesi (tra cui il celeberrimo “Hymne à l’amour” immortalato da Edith Piaf) intervallate da pezzi solistici.
Originaria di una cittadina degli Urali, diplomata al Conservatorio G. Verdi di Milano, dopo aver conseguito il Diploma Accademico di II°Livello in Canto nel 2006 ha seguito i corsi di perfezionamento con Mirella Freni e dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Renata Scotto. Vincitrice dell’audizione indetta dall’Opera National du Rhin de Strasbourg si è trasferita in un primo tempo in Francia per perfezionarsi in repertorio francese con M° Michel Plasson e Francoise Pollet per poi intraprendere una brillante attività artistica in Europa, America, Sud Africa e in Russia presso Istituzioni prestigiose. Di recente ha registrato un CD con rare romanze di compositori russi.
Il debutto ufficiale di Andrea Boccaletti, diplomato in pianoforte e in Composizione al Conservatorio di Torino, è avvenuto il 6 giugno 2007 nello stesso Conservatorio con il 3° Concerto per pianoforte ed orchestra di Beethoven con l’Orchestra sinfonica della Valle d’Aosta diretta dal Maestro G. Guida. Ospite del 25° Festival organistico internazionale organizzato dal compianto Massimo Nosetti ha eseguito nel 2008 nella stessa sala ed con la stessa orchestra il Concerto in Sol di Ravel. Docente di pianoforte principale al Liceo Musicale di Aosta, negli ultimi anni il pianista si è esibito in varie località italiane e all’estero, sia da solista che in veste cameristica.
FORTE DI FENESTRELLE: MOSTRA “PENSIERI di CARTA”
FORTE DI FENESTRELLE (TO)- 25 luglio – 31 agosto 2015 – Inaugurazione sabato 25 luglio ore 16. Orari mostra: tutti i giorni 10 – 18
Gli affascinanti e avvincenti spazi del Forte di Fenestrelle ospitano la mostra “Pensieri di carta” di quattro artisti: Rosa Bosco – Angela Guiffrey – Dora Paiano – Antonio Panino con peculiarità espressive diversificate che in occasione della 21a edizione della Fiera del Libro espongono le loro opere.
L’esposizione si snoda in tre luoghi ben distinti e con interventi altrettanto diversificati che tracciano un percorso non solo pittorico/sperimentativo ma anche di conoscenza della struttura architettonica: PALAZZO DEL GOVERNATORE libri d’artista; CHIESA installazioni; PORTA REALE lavori su carta
con tre accostamenti di dialogo con lo spazio che li ospita e con una unica e volutamente scelta del supporto pittorico che non a caso è tutto incentrato sulla carta che diventa elemento di diversificazione sperimentale e nello stesso tempo unione con la manifestazione che il Forte di Fenestrelle ospita. Tutti i lavori testimoniano l’ultima ricerca e la matrice sperimentale dei quattro artisti. Un piccolo viaggio tra mondi diversi che ben si snodano tra gli spazi misteriosi e fascinosi del Forte. Quattro soluzioni per far vivere la pittura, perché di pittura si tratta, svolta in modi e soluzioni che spaziano dall’intervento fotografico rielaborato alla liricità pittorica, dalla traduzione naturalistica alla gestualità e irruenza del mezzo pittorico.
BOSSOLASCO, MOSTRA “ FORME E COLORI”
Artisti a Bossolasco – edizione 2015
ORARI: domenica e festivi: 10.00-12.30, 15.00-19.30; sabato: 15.00-19.30
Fino al 30 agosto. Ingresso gratuito
Promossa dall’“Associazione Amici di Bossolasco per l’arte”, la mostra Forme e colori – Artisti a Bossolasco ospita le personali di 28 artisti contemporanei, tra loro differenti quanto a sensibilità artistica e tecnica esecutiva, ma con il comune desiderio di esprimere la loro personale concezione dell’arte. La rassegna ha luogo in vari spazi del paese non utilizzati e concessi per l’occasione dai proprietari, a creare un percorso espositivo che permette nel contempo di valorizzare le opere d’arte e il patrimonio architettonico di Bossolasco. L’evento, giunto alla terza edizione, conferma pertanto la vocazione artistica di Bossolasco, oltre a offrire al visitatore uno dei più bei paesaggi delle Langhe. La mostra ospita le opere di:
Tino AIME, Maria Giulia ALEMANNO, Roberto ANDREOLI, Riccardo BALESTRA, Angela BETTA CASALE, Anna BORGARELLI, Claudio CASELLA, Eleonora COLLINI, Paolo COLLINI, Vincenzo DEL DUCA, Carlo DEZZANI, Beppe GALLO, Fabrizio GARELLI, Franco GILETTA, Adelma MAPELLI, Franco NEGRO, Brenno PESCI, Federica PEYROLO, Antonio PRESTI, Paola RATTAZZI, Carlo RAVAIOLI, Fabrizio RICCARDI, Luigi SOSTEGNI, Alessandro TOFANELLI, Rodolfo TONIN, Gaetano USCIATTA, Bruno VALETTO, Paolo VIOLA.
Per maggiori informazioni: www.formecoloribossolasco.it
CHIALAMBERTO, MOSTRA “ANDAR PER SENTIERI”
L’associazione Donne di Chialamberto organizza anche quest’anno, dal 1° al 30 agosto, l’appuntamento culturale “Andar per sentieri nelle valli di Lanzo – storia, arte, natura.
“Chiese, cappelle, luoghi fortificati – scrive Gian Giorgio Massara – punteggiano le tre valli. In alcuni casi ecco la presenza di affreschi quattro-cinquecenteschi da Lemie ad Ala di Stura, da Coassolo a Corio ove si registra la presenza dell’unico frescante che lasci la propria firma nelle valli: Oldrado Perini di Novalicia. Legate al mondo dell’alpinismo sono le suggestive fotografie di Marco Blatto. La mostra di Chialamberto si conclude con due momenti dedicati all’arte contemporanea. Pier Carlo Jorio presenta alcune sculture lignee intitolate ‘I testimoni della fede’, opere che destano interesse nel visitatore per la schietta realtà espressa, concepite al di fuori di qualsiasi canone stilistico. Accanto è esposto un gruppo di incisioni di Carla Parsani Notti dedicate in particolare ai santuari delle valli, ai ponti, ai piloni, ai paesaggi d’alta montagna.”
Inaugurazione sabato 1° agosto alle 16 – Salone parrocchiale Chialamberto. Orario: sabato e domenica 10-12 e 16-18,30