Chieri, i proprietari del Tre Re: mai data disponibilità per accogliere profughi
Mai data dai proprietari dell’albergo Tre Re disponibilità ad accogliere profughi. Lo dichiara con fermezza Simona Pavia, comproprietaria, con la sorella Germana e il fratello Mario, della struttura di Corso Torino. “Abbiamo saputo – dice – con molta sorpresa e sgomento, da amici, la notizia pubblicata da 100torri.it, che avremmo dato la disponibilità dei nostri locali per accogliere 50 profughi. Non so davvero la signora Olia da che fonte abbia avuto questa notizia, ma certamente non da noi proprietari. A parte che l’albergo è vuoto, da ristrutturare, senza acqua, ne’ gas etc,, c’è solo un antifurto per ovvi motivi.. la nostra disponibilità è esclusivamente a vendere l’immobile e qualcuno, in questi 3 anni è venuto a vederlo. Quindi vorremmo tanto, questo sì, vendere ma altre soluzioni, tipo anche la locazione o la riapertura, non le prendiamo neanche in considerazione.”