ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati: prosegue la nona edizione del Festival MiTo

 

TORINO- SERATA DEDICATA A JOHANN SEBASTIAN BACH

isabelle faustLa violinista tedesca Isabelle Faust (foto) è la protagonista di un concerto monografico dedicato a Bach. A quindici anni vince la prestigiosa Leopold Mozart Competition e a ventuno il “Paganini” di Genova. Isabelle, capelli a caschetto, viso da ragazza sbarazzina, suona un prezioso Stradivarius del 1704 da cui cava un suono terso e adamantino che si stempera in atmosfere decantate entro un contesto fatto di sapiente gioco di dinamiche. A Torino suona con l’Akademie fur Alte Musik di Berlino diretta da Bernhard Forck, uno dei migliori ensembles barocchi a livello internazionale. S’inizia con il Quinto concerto in re maggiore, facente parte della raccolta dei cosiddetti “Brandeburghesi”, dove Bach porta al più alto grado di percezione artistica ricchezza di ispirazione e giovanile freschezza. A seguire il Concerto in la minore e quello in mi maggiore per violino la cui lettura ci fa comprendere quale fierezza dovesse sentire il Kantor nel dare ampio respiro alla frase musicale. Conclusione con la Terza suite contenente la celebre Aria nella tonalità di re maggiore.

 

Conservatorio, piazza Bodoni

 

Giovedì 17 dicembre, ore 21.00

 

biglietti numerati euro 20

 

AKADEMIE FUR ALTE MUSIK BERLIN, m.° concertatore BERNHARD FORCK; solista ISABELLE FAUST (violino)

 

Musica di J.S. Bach

 

 

TORINO- HAYDN E MOZART CON LA OFT

anna kravtchenkoPodio al femminile per l’Orchestra Filarmonica di Torino: Silvia Massarelli, prima donna a vincere il Grand Prix de Direction d’Orchestre di Besancon, mentre come pianista s’impone al Concorso Internazionale “Bach” di Parigi. Già assistente all’Opera di Parigi, ha firmato prime assolute di numerosi compositori contemporanei e ha diretto prestgiose orchestre come la New York Philharmonic, la Filarmonica Polacca, Concerts Lamoureux di Parigi. Anche la pianista Anna Kravtchenko (foto) è una talentosa interprete che a soli 16 anni vince il Concorso “Busoni” di Bolzano dopo ben cinque anni che il primo premio non veniva assegnato. Ha suonato per la maggiori istituzioni artistiche europee e statunitensi.

La serata inizia nel nome di Haydn con la sinfonia da “Il mondo della luna”, dramma musicale in tre atti su libretto tratto da Goldoni, andato in scena nel 1777. Un lavoro dal carattere insolito, che meriterebbe di essere ripreso, per la presenza di elementi parodistici a cui si mescolano intrigo e atmosfera fiabesca. Poi, entra in scena Mozart con il Concerto in re minore KV 466 nel quale si coglie una sorta di approfondimento psicologico, una valorizzazione delle ricchezze dell’orchestra e un’attenzione particolare ai rapporti timbrici tra Solo e Tutti. Racchiusa tra due movimenti di tagliente drammaticità troviamo la Romanza, esempio di una nuova capacità creativa che approderà a piena espressione nei capolavori degli ultimi anni. Chiusura con la Sinfonia in sol minore KV 550. mirabile nel suo equilibrio tra trasparenza dello stile e urgenza della comunicazione.

 

Conservatorio, piazza Bodoni

 

Venerdì 18 settembre, ore 21.00

 

biglietti euro 20

 

ORCHESTRA FILARMONICA DI TORINO diretta da SILVIA MASSARELLI, solista ANNA KRAVTCHENKO (pianoforte)

 

Musiche di F.J. Haydn, W.A. Mozart

 

 

TORINO- FESTA DEL BAROCCO IN MUSICA

concerto italianoAncora sulla scena di MiTo un complesso di rango specializzato nel barocco: il Concerto Italiano (foto) fondato vent’anni fa da Rinaldo Alessandrini che lo ha condotto in tournées in Europa, Asia e due Americhe.. Programma dedicato ai generi della Sinfonia e del Concerto grosso. Vengono schierati i nomi di: Tommaso Albinoni, Giovanni Battista Sammartini, Arcangelo Corelli. Il primo approdò a una definitiva affermazione del concerto solistico; il secondo, protagonista per oltre mezzo secolo della vita musicale milanese, godette di fama europea tanto da vantare tra i suoi allievi Gluck; il terzo, altra star del barocco, gettò le fondamenta di una scuola violinistica che ebbe vasta eco in Europa con la diffusione del suo Metodo. Congedo dal pubblico con le Quattro Stagioni di Vivaldi, capolavoro universalmente noto anche al fi fuori degli amatori della classica, che ci esentiamo dal commentare.

 

 

Conservatorio, piazza Bodoni

 

Lunedì 21 settembre, ore 21.00

 

biglietti euro 20

 

CONCERTO ITALIANO diretto da RINALDO ALESSANDRINI, solista RACHEL PODGER (violino)

 

Musiche di Albinoni, Sammartini, Corelli, Vivaldi