Chieri, fermata del treno alle Maddalene: ma quanto costa?

Massimo Gaspardo Moro

La fermata del treno alle Maddalene? Ma quanto ci costa? Cerca una risposta a questa domanda, l’assessore alla mobilità del comune di Chieri, Massimo Gaspardo Moro, sollecitato da parroco e abitanti a dare un seguito al bel gesto di offrire un mercato (la domenica mattina) al quartiere che continua, peraltro, a sentirsi un po’ isolato dal resto della città. “Circa un anno fa – dice Gaspardo – ero stato con il sindaco in Regione a perorare la causa della fermata del treno al quartiere Maddalene. Era anche iniziato un confronto con le Ferrovie. Il punto è: quanto costa? Non è tanto per i parcheggi che ad oggi mancherebbero, e che bisognerebbe recuperare nelle vicinanze, quanto piuttosto  per i regolamenti ferroviari che impongono per le fermate una serie di requisiti. Le Ferrovie, in sostanza, vogliono che si realizzi un sottopassaggio pedonale, due banchine ai lati della strada ferrata e la segnaletica per i treni. Il posto giusto, invece, ci sarebbe: venendo da Trofarello, il punto in cui inizia l’abitato del quartiere, prima che il treno entri nel ‘trincerone’ “

Al di là dei costi presunti (alti), Gaspardo non ha però dubbi sull’utilità dell’opera. “Servirebbe in parte a scaricare di traffico la stazione – dice – ma soprattutto doterebbe gli abitanti delle Maddalene di un trasporto veloce e comodo verso il centro di Chieri”.