Pallavolo femminile, il Fenera Chieri’76 si presenta: pronto per la A2

di Redazione · 16 Ottobre 2015

Il presidente Vergnano, il sindaco Martano e lo sponsor Zanon (Fenera)

Emozione, attesa, curiosità, impegno, lavoro, ambizione, entusiasmo, determinazione, passione, semplicità, amicizia: sono alcune delle parole chiave emerse nell’incontro che ha visto il Fenera Chieri ’76 presentarsi ufficialmente ai tifosi, sponsor, istituzioni e addetti ai lavori accorsi nei bellissimi locali di Spazio Gusto . Tutti insieme per salutare la nuova avventura nel campionato nazionale di serie A2 che inizierà domenica.

Parole, volti, voci di una storia che poggia sull’oculata concretezza di chi non ha mai fatto passi più lunghi della gamba, ma anche sul coraggio di chi non ha paura a percorrere sentieri sconosciuti. Momenti di una storia lunga sei anni costruita giorno dopo giorno, per arrivare a un presente che è anche una porta aperta al futuro.

«Non nascondo l’orgoglio di essere arrivati fin qui dopo aver fatto un po’ di strada tutti insieme – ha esordito il presidente Filippo Vergnano nel fare gli onori di casa – Quando abbiamo iniziato nel 2009 non avevamo né un campo né palloni. Da allora sono cambiate molte cose, ma tante sono rimaste. È sempre forte in noi la volontà di mantenere quelle caratteristiche iniziali, di semplicità e di sana incoscienza, anche nel momento in cui si tratta di approcciare un mondo per noi completamente nuovo e sicuramente più impegnativo come la serie A».

Da storico componente del comitato In Alto con Chieri, Lucio Zanon di Valgiurata ha vissuto da vicino tutta la storia del Chieri ’76. Una passione cresciuta nel tempo, al punto da accettare un giorno d’estate di due anni fa di diventare main sponsor: così il Chieri ’76 è diventato Fenera Chieri ’76. Un binomio solidissimo che ha non soltanto permesso alla prima squadra di raggiungere risultati sotto gli occhi di tutti, ma anche di realizzare tante altre cose, non ultima la nascita del gruppo di sitting volley. «Fenera Chieri è un suono a cui ormai mi sono abituato, al punto da non riuscire più a immaginare l’uno senza l’altro – ha scherzato Lucio Zanon di Valgiurata – La passione, l’impegno, il valore del progetto costruito insieme, ci hanno portato fin qui: un traguardo, ma non un punto d’arrivo. Confermarsi non sarà facile, tanto più ora che con la serie A l’asticella si è alzata, per tutti. Siamo consapevoli che ci sarà da lottare e da soffrire, e siamo pronti a farlo. Avremo bisogno del sostegno e dell’aiuto di tutti, spero che la gente continui a esserci vicina».

Il sindaco Claudio Martano ha portato il saluto della città e delle istituzioni. «Faccio i complimenti al Fenera Chieri ’76, sia per i risultati ottenuti sia per lo spirito che anima la società: incarna uno sport tranquillo, pulito, sì competitivo ma senza esasperazioni – ha sottolineato il primo cittadino di Chieri – Con Filippo Vergnano ci siamo confrontati molte volte, ad esempio per questioni legate al palazzetto, e ho sempre trovato un atteggiamento di grande disponibilità e collaborazione. Non possiamo che apprezzare tutto questo, e per quanto ci è possibile come Comune cercare di incentivarlo».

Al sesto anno il timone della squadra, Max Gallo debutterà come allenatore in serie A. Un traguardo sfiorato tante volte e finalmente raggiunto. «Per noi è un’avventura molto difficile e molto stimolante – ha spiegato il tecnico del Fenera Chieri ’76 – Ci stiamo allenando affinché sia un’annata positiva. Sappiamo benissimo sia da dove arriviamo, e questa è la cosa più importante, sia dove vogliamo arrivare. Iniziamo questo nuovo percorso in serie A con tanto entusiasmo e tanta determinazione, tratti che in questi anni ci hanno sempre contraddistinto e devono continuare a essere una nostra caratteristica. L’obiettivo è mantenere la categoria, ce la metteremo tutta».

Fenera2 Natalia Serena è stata uno dei fiori all’occhiello del mercato estivo. Da veterana della serie A ha subito messo la sua esperienza al servizio della causa biancoblu, trovando un terreno molto fertile. «Siamo una squadra che ha bisogno ogni giorno di lavorare tanto perché ha un grosso potenziale di crescita, e ci aspettiamo che questa crescita continui durante l’anno – le parole del nuovo capitano del Fenera Chieri ’76 – Dovremo essere pronte a combattere ogni partita come una battaglia con il coltello fra i denti per raggiungere l’obiettivo della salvezza. La nostra forza dovranno essere la motivazione e la voglia di non far cadere un pallo a terra. Sono caratteristiche che si sono già viste nelle amichevoli e questo mi rende molto speranzosa».