CRONACA – Strambino, preso il piromane seriale: “Non riuscivo a fermarmi perché spinto da un impulso irrefrenabile”
A partire dallo scorso marzo fino a pochi giorni fa (l’ultimo il 6 novembre scorso) a Strambino si sono verificati diversi incendi dolosi di cassonetti dei rifiuti, dislocati in zone centrali e anche sensibili della città, come scuole elementari, asili, banche e studi medici. Gli incendi sono stati appiccati sia di notte che di giorno, destando anche particolare allarme tra i cittadini. Sono, quindi, scattate le indagini dei carabinieri, che, anche mediante la visione dei filmati estrapolati da alcuni sistemi di video-sorveglianza, sono riusciti a risalire all’identità del piromane. L’uomo, un operaio 43enne, abitante a Strambino, è stato dunque denunciato in stato di libertà alla Procura di Ivrea per il reato di incendio. Gli investigatori non escludono che allo stesso siano riconducibili almeno quattro incendi appiccati ad altrettanti cassonetti nei trascorsi mesi di marzo e settembre. L’uomo ha ammesso le sue responsabilità e ha confessato ai militari di averlo fatto “perché spinto da un impulso irrefrenabile”.