Moncalieri, il Movimento 5 Stelle: “Guerra tra bande nella maggioranza!”

 

Con un duro comunicato il M5S di Moncalieri prende posizione sui dissapori emersi nella maggioranza in commissione lavori pubblici.

“Il teatro dell’assurdo della compagnia “Giunta Montagna” ha offerto un secondo spettacolo.

In Commissione Lavori Pubblici, la discussione di una mozione da noi presentata in Consiglio Comunale, rompe i già precari equilibri tra le correnti del PD e i loro alleati.

I Moderati segnano la line di confine, sostenendo di avere una proposta alternativa nel merito alla nostra, da sottoporre all’assessore, e certificano la loro inadeguatezza al ruolo politico: un atto di indirizzo non equivale all’approvazione di un regolamento.

Dimostrano, quindi, quanto la polemica sia indirizzata a non rendere merito ad una proposta valida, indirizzata al benessere collettivo, ma a contrastare sempre e comunque le proposte che arrivano dalla minoranza, disattendendo qualsiasi ragionevole proposta di convergenza sui temi.

Esattamente quello che il Consigliere Viscomi  contestava accesamente nella scorsa legislatura,  quando, seduto tra le fila del PdL, era in minoranza, diventa ora prassi consolidata,

 

Nel dettaglio,  i significati politici della commissione di ieri sera sono fondamentalmente due. Il primo è che la confederazione dei Moderati vuole costantemente far sentire la sua forza al Sindaco ed ad una parte del Partito Democratico. La seconda è che sembra ormai chiaro che anche questa amministrazione sia azzoppata dalle guerre intestine che rischiano di portare Moncalieri ad altri 5 anni di immobilismo, in perfetta continuità con la giunta Meo.

 

In ultima istanza, invitiamo alcuni Consiglieri a leggere i documenti, ad identificarne la provenienza e la temporaneità prima di lanciare accuse ridicole di accordicchi. Se ne facciano tutti una ragione: il Movimento 5 stelle non fa accordi sottobanco con nessuno, continuerà a portare in Consiglio le proposte costruttive che sono nel nostro programma, continuerà a fare un’ opposizione dura ed intransigente e soprattutto non prende lezioni da nessun Consigliere di questo Consiglio su come fare politica.”