Chieri, tre negozi al posto della ex fabbrica Gunetti?

L’ex Tessitura Gunetti di Corso Torino (Foto Luciano Berruto)

I permessi a costruire in deroga rischiano di diventare l’attività prevalente (oltre che la più chiacchierata sul piano politico) degli uffici tecnici del comune di Chieri.

Si è tutt’altro che spenta l’eco delle infinite discussioni per l’ex mulino Berruto ‘licenziato’ come prossimo supermercato, che già arrivano altre richieste, da altre zone della città in cui fabbricati industriali non più utilizzati non chiedono di meglio che diventare di uso commerciale. La maggioranza si sta dando delle regole, l’ingresso in giunta della lista ‘Chieri c’è’ dovrebbe (potrebbe) rendere più agevoli e meno esternate certe discussioni, ma intanto la prima patata bollente è stata già scodellata sul tavolo dell’assessore competente, Massimo Ceppi: l’ex fabbrica Gunetti di Corso Torino potrebbe, secondo le intenzioni dei proprietari, dare vita ad una nuova attività commerciale.

“Non sarà, voglio essere subito chiaro – dice Ceppi – un altro supermercato. Intanto, l’attuale sito industriale è costituito da due fabbricati, mentre l’intenzione dei proprietari è di costruirne uno solo, e su un solo piano fuori terra. Questo rende assai minore la eventuale superficie commerciale autorizzabile in deroga. E poi, stando ai primi intendimenti emersi, si tratterebbe non di uno, ma di tre medi esercizi commerciali. Uno dei quali, pare, per un negozio di casalinghi. Se ne discuterà a livello di maggioranza. Ma prima, occorrerà anche tenere presente che l’iter, in questo caso, è reso più complesso dal fatto che l’ex Gunetti si trova a meno di 150 metri da un corso d’acqua, il Tepice, e questo presuppone che il progetto sia sottoposto al vaglio della commissione paesaggistica.”