PIEMONTE ARTE: DEMARCHI, GASTEL, VIGLIATURO, M.A.O., CARENA  

 

ROBERTO DEMARCHI CON I «PAESAGGI DELLA MEMORIA»

demarchiLa visita allo studio del pittore, docente, architetto Roberto Demarchi, in corso Rosselli 11 a Torino (naturalmente con prenotazione al 3487353455, rb.demarchi@gmail.com) permette di entrare in contatto con un percorso legato a una serie di raffinate tavole astratte, di «Paesaggi della memoria», di racconti per immagini ed emozioni che esprimono il senso di una meditata e interiore ricerca.

Attraverso le dodici composizioni esposte si coglie l’essenza del suo discorso, di una «scrittura» che evoca sensazioni e visioni in cui si avverte il clima di un «momento misterioso nel quale – afferma Demarchi  – memoria, intelletto ed anima si fondono tra di loro e ci parlano di cose antiche, attuali e future».

Dopo la significativa personale in Giappone, dove ha presentato una scelta di preziosi e lirici «Haiku», a cura di Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, questo nuovo appuntamento torinese, aperto sino al 23 dicembre, concorre a definire una stagione in cui le misurate scansioni geometriche, come «Paesaggi della memoria 3», le suggestive pagine di un materico cromatismo e il valore di una singolare spiritualità, delineano il profondo rapporto tra l’artista e l’umanità, la cultura, la filosofia.

 

Angelo Mistrangelo

 

TORINO, PINECOTECA AGNELLI: COLLEZIONARE FOTOGRAFIA

giovedì 10 dicembre 2015 – ore 18.30. Sala consultazione

pinacoteca agnelliGiovedì 10 dicembre la Pinacoteca Agnelli ospiterà il celebre fotografo Giovanni Gastel in conversazione con la collezionista Paola Giubergia e con Lorenza Bravetta, Direttore di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia. Cosa significa oggi “Collezionare fotografia” lo scopriremo con Paola Giubergia che accanto ai lavori di grandi pittori e scultori contemporanei, vanta nelle sue raccolte numerosi capolavori dei più importanti fotografi internazionali. Acquisizioni nate talvolta in occasione di mostre da lei stessa organizzate, come nel caso di Vik Muniz, George Rousse, Frank Horvat; frutto, più spesso, di un profondo legame di stima e amicizia, come quello che da tempo la lega a Giovanni Gastel e Franco Fontana.

Una testimonianza unica arriva dalla voce di Giovanni Gastel, grande fotografo di moda italiano, che con Un eterno istante. La mia vita (ed. Mondadori Electa), offre un ritratto inedito del fotografo e dell’uomo attraverso la passione di una vita: la fotografia. Il libro è corredato da un ricco apparato fotografico che raccoglie alcuni dei suoi più celebri scatti e racconta per la prima volta la sua storia intima, celebrando i suoi quarant’anni di carriera.

Un dialogo arricchito dalla lucida visione e dall’esperienza di Lorenza Bravetta, già Direttore di Magnum a Parigi e ora alla guida di CAMERA il neonato Centro Italiano per la Fotografia, inaugurato quest’autunno a Torino.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Per info e prenotazioni:

011.0062713; segreteria@pinacoteca-agnelli.it

 

CHIERI, MOSTRA “NATIVITA’ TRASPARENTE” DI VIGLIATURO

vigliaturoA partire da sabato 12 dicembre 2015, la bottega d’arte Vigliaturo Studio Glass, sita in Piazza Duomo 3/d, a Chieri (To), apre le sue porte al pubblico e si trasforma in spazio espositivo, ospitando una ricca collezione di opere, tra dipinti, disegni e sculture in vetro, rappresentativa della produzione più recente dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo.

La mostra, intitolata “Madre. Natività trasparente”, trova il suo fulcro in una riflessione dell’artista sulla Maternità, attraverso disegno e sculture in vetro.

 

TORINO, M.A.O.: NUOVA ROTAZIONE DI DIPINTI, LIBRI E STAMPE NELLA GALLERIA GIAPPONESE

MAOPer accogliere la stagione invernale, dal 15 dicembre il MAO Museo d’Arte Orientale cambia vesti e propone una nuova rotazione conservativa di stampe, libri e dipinti giapponesi. Alcune opere vengono riproposte dopo il necessario periodo di riposo nei depositi; altre sono invece esposte per la prima volta al pubblico, esempio ne sono i bellissimi gafu, gli album illustrati. Nel lungo corridoio – evocazione di un sentiero in un bosco di bambù – dedicato alle xilografie, viene presentata la prima parte della serie Le carte di Genji di Utagawa Kunisada II, traduzione grafica del capolavoro della letteratura giapponese Genji monogatari scritto da Murasaki Shikibu. Vi troviamo quindi la storia della vita e dei molti amori del principe “splendente” per intelligenza, cultura e bellezza, figlio dell’imperatore e di una concubina, ma anche della nobiltà nel Giappone feudale, dell’arte e la musica, della fortuna e delle disgrazie inaspettate nell’elegante e malinconica atmosfera di un mondo affascinante e impalpabile della corte XI secolo. Le vetrine dedicate ai libri espongono per la prima volta dei rari manuali di disegno con figure di personaggi, paesaggi, animali e piante del grande maestro Kawamura Bunpo. Infine, vengono ripresentati nove kakemono, letteralmente “cose da appendere”, ossia rotoli verticali che incorniciano eleganti dipinti e calligrafie su carta o su seta e che si appendono alle pareti delle case giapponesi. L’esposizione attuale è il frutto di una selezione volta a fornire una panoramica della produzione pittorica del periodo Edo (1603-1868). Tra questi segnaliamo un bel dittico in tema con l’inizio dell’inverno di Kawamura Bunpo: Coppia di gru con bambù e pino -dove le gru sono il simbolo benaugurale di longevità, il bambù e il pino sono i simboli dell’inverno e della perseveranza dell’uomo confuciano di fronte alle avversità- e due bijinga, ritratti di belle donne, di Kitagawa Utamaro (1754-1806). Mentre nel tokonoma, la rientranza rialzata presente nelle abitazioni tradizionali dove vengono messi in mostra oggetti di valore, ricostruito nella stanza da tè del MAO è stato posizionato il dipinto Airone su bambù innevato di Kano Minenobu (1662-1708), kakemono che chiude la galleria giapponese e rappresenta l’augurio di un felice inverno a tutti i visitatori del MAO.

 

PINEROLO, GALLERIA LOSANO: RICORDANDO GIOVANNI CARENA

Carena PineroloSabato 12 Dicembre alle ore 17,30 presso la Galleria Losano Associazione Arte e Cultura in Via Savoia, 33 nell’ambito della mostra organizzata per il centenario dalla nascita di Giovanni Carena, Ciro Cirri ricorderà l’artista. Con l’occasione verranno letti brani scelti dal libro “Era mio nonno” della nipote Ilaria Carena e per gentile concessione della famiglia, si potrà ascoltare la voce

dell’artista da una registrazione fatta negli anni ’80. Le due mostre proseguono fino al 20 dicembre presso le sedi:

Galleria LOSANO Associazione Arte e Cultura

Via Savoia, 33 – 10064 PINEROLO (TO)carena pinerolo 2

Orario: Feriali: 16–19 Sabato e domenica 10–12 e 16–19

Lunedì chiuso

Info: +39 0121.74059 – gallerialosano@libero.it

Collezione Civica d’Arte di Palazzo Vittone

Piazza V. Veneto, 8 – 10064 PINEROLO (TO)

Orario: Venerdi e Sabato: 15,30-18 Domenica 10,30–12 e 15,30–18

Info: +39 0121.76818 – amarte1999@gmail.com