DOLCE O SALATO 2.0 – SPECIALE NATALE 2015 – PRIMO PIATTO – Linguine di Gragnano con mazzancolle e pesto di olive taggiasche, pinoli, prezzemolo di Silvana Mangolini
Appuntamento con il primo piatto.
Un piatto di pasta lunga cui solitamente, nei miei pranzi di Natale, faccio seguire un altro primo in brodo, di solito tortellini, come da tradizione.
Le linguine di grano duro si sposano con il sugo di mazzancolle arricchito da un pesto leggerissimo che si abbina con il pesce perché non ne copre la delicatezza.
Al posto delle linguine potete utilizzare altri tipi di pasta purché lunga: reginette, spaghetti, bucatini.
Buon tutto! Alla prossima!
LINGUINE DI GRAGNANO CON MAZZANCOLLE E PESTO DI OLIVE TAGGIASCHE, PINOLI, PREZZEMOLO
Ingredienti per 4 persone
320 g di linguine di Gragnano
400 g di mazzancolle
80 g di olive taggiasche più alcune per la guarnizione
un piccolo mazzetto di prezzemolo
30 g di pinoli più alcuni per la guarnizione
un bicchierino di brandy
olio extravergine di oliva
sale, pepe
- Pulite e sgusciate i gamberi. Se i gamberi sono molto grossi tagliate una parte di code a pezzetti. Pulite e sfogliate il prezzemolo e mettetelo nel mixer insieme alle olive taggiasche, i pinoli e poco olio extravergine. Frullate fino a ottenere un pesto omogeneo e vellutato. Regolate di sale e pepe.
- In una padella, larga abbastanza da contenere anche le linguine, scaldate 4 cucchiai d’olio e fate saltare i gamberi per 3 minuti. Sfumate con il brandy e fate evaporare. Tenete in caldo. Nel frattempo portate a ebollizione abbondante acqua salata e cuocete le linguine al dente.
- Scolate la pasta, tenendo da parte una tazza di acqua di cottura, e trasferitela nella padella con i gamberi. Unite il pesto preparato e mantecate con l’acqua di cottura della pasta, saltando le linguine affinché siano avvolte dal condimento. Servite le linguine in un piatto da portata, decorando con le olive e i pinoli tenuti da parte tostati.
Consigli:
- Per il condimento della pasta potete acquistare i gamberi o le mazzancolle, i gamberi imperiali, che sono più grandi;
- se acquistate mazzancolle fresche potete conservare teste e gusci, rosolarli in poco olio e un soffritto di verdure, aggiungere del brodo e far ridurre. Filtrate poi tutto al colino, schiacciando con un cucchiaio le teste e i carapaci: otterrete una specie di bisque (zuppetta tipica della cucina francese, utilizzata anche come fondo di cottura) molto saporita che potrete aggiungere al sugo della pasta;
- questo primo piatto diventa ancora più ricercato se servito con lamelle di bottarga di muggine: servite la bottarga a parte, in modo che ogni commensale la aggiunga a piacere. Se prevedete l’aggiunta della bottarga salate poco il pesto.