Basket maschile, A1: Torino al supplementare supera i campioni d’Italia di Sassari (86-83)
Grazie ad un tiro da metà campo di Jerome Dyson ad un secondo e 46 centesimi la Manital Torino sconfigge, dopo un tempo supplementare 86-83 i Campioni d’Italia del Banco di Sardegna Sassari e torna finalmente alla vittoria.
Che sarebbe stato un match estremamente difficile per i ragazzi del neo coach Vitucci, lo si sapeva. Quello che non ci si poteva aspettare, però, è che Mancinelli e compagni, dopo un primo quarto in difficoltà a causa della prestanza fisica e del talento di Varnado e dell’infallibilità di Logan, sarebbero riusciti a rientrare in partita e portarsi in vantaggio in doppia cifra a poco meno di 3 minuti dalla fine (73-61). Sassari ci mette il tempo di un time out a ribaltare completamente il risultato in 2 minuti e a gelare il PalaRuffini; i sardi non riescono a chiudere la partita, anche grazie ad una buona difesa torinese e si va all’over time. La sensazione di un deja vu è fortissima soprattutto perché la Dinamo parte meglio e sembra meno affaticata. Ma i ragazzi di coach Vitucci vogliono cogliere il risultato, a tutti i costi. La tripla di Dyson sancisce la fine del confronto, ma è la prova corale dei gialloblù, unita a qualche distrazione di troppo dei sassaresi a regalare questi 2 importantissimi punti all’Auxilium: “Essenziali – ha affermato a caldo il Presidente Antonio Forni – per la classifica e per il modo con il quale sono arrivati. La squadra ha messo in mostra il cambio di passo, ha lottato e sofferto fino al termine, coralmente, da gruppo unito. Emozionante!”.
La squadra ha corso, ha difeso, si è sporcata le mani dal primo all’ultimo minuto. Ottima prestazione offensiva di Miller, decisivo in diversi momenti; White e Dyson, soprattutto nel supplementare, hanno dimostrato tutto il loro talento. Ma tutti i giocatori hanno meritato questa vittoria contro una grande potenza del campionato che ha visto in Logan un ottimo leader e trascinatore.
Non c’è tempo per riposarsi, mercoledì White e compagni dovranno affrontare una difficile trasferta a Brindisi.
La cronaca
Il match comincia con una schiacciata di Varnado. La Manital risponde allo stesso modo con Mancinelli su assist di Dyson. Sassari ancora dall’area dei 3’’; Rosselli risponde in arresto e tiro. La Dinamo trova l’allungo a 7’24 con i liberi di Varnado e Haynes e la tripla di Logan (4-11). Qualche azione affrettata da ambedue le metà campo e coach Calvani decide di richiamare i suoi in panchina. Al ritorno sul parquet sono Dawkins e Dyson da oltre l’arco a sbloccare il punteggio riagganciando gli avversari (10-11 5’12’’). Varnado dalla lunetta riporta i suo avanti, ma la bomba di Mancinelli vale il pareggio. Break dei biancoblù di 8-0 a 3’20’’ (13-21). Miller accorcia con 4 punti consecutivi e Torino ritrova confidenza. La bomba di Dawkins riporta i gialloblù sotto di una sola lunghezza; Formenti dalla lunetta ne mette 1 su 2 e il primo quarto si conclude con il punteggio di 20-22.
In avvio di seconda frazione la tripla di Formenti allo scadere dei 24’’ riporta i sardi sul +5 (20-25 a 8’01’’). Torino risponde con un grande haley hoop del duo Giachetti-White). Il lungo numero 3 viene preso di mira dalla difesa sassarese e concretizza dalla lunetta per il pareggio (25-25 a 5’48’’). Dyson è l’autore dei 2 punti che portano avanti per la prima volta la Manital (27-25 5’34’’). White in 1 c 1 per il +4 torinese. La Dinamo reagisce subito con Varnado e Haynes e si riporta in vantaggio (31-33 2’45’’). Logan libero punisce da oltre l’arco. Dopo diverse azioni dove nessuna delle due formazioni riesce a trovare la via del canestro, Miller da 3 riavvicina i compagni ma ancora Logan dalla lunetta mantiene il vantaggio. Di nuovo Miller, a pochi secondi dal termine, in penetrazione, ma nell’ultima manciata di secondi Logan subisce fallo ed è preciso ai liberi e il primo tempo si conclude 37-40.
Al ritorno dalla pausa lunga è DJ White ad aprire le danze: con 2 su 2 dalla lunetta riporta i compagni a -1 (39-40 a 9’20’’). La bomba di Dyson vale il vantaggio torinese, ma una distrazione difensiva permette a Varnado di pareggiare. Ancora White da sotto per il 44-42. Il quarto fallo di Dyson manda Sacchetti in lunetta che ne mette 1 su 2. La difesa gialloblù si fa più aggressiva e gli arbitri puniscono. Dawkins ai liberi per il +3, ma la Dinamo non si abbatte e risponde prontamente ad ogni canestro. Mini break di Torino di 5-0 con White in arresto e tiro e tripla di Dawkins e coach Calvani è costretto al time out (51-45 a 4’57’’). Al ritorno in campo l’intensità alta non permette a nessuna delle due squadre di trovare la via del canestro: sono Haynes in contropiede e Formenti da oltre l’arco a riportare i sardi sul -1 a poco più di due minuti dal termine e questa volta è il turno di coach Vitucci di richiamare i ragazzi all’ordine. Logan dalla lunetta firma il controsorpasso ma Dawkins in penetrazione ribalta ancora il risultato. Sfida offensiva tra Logan e Miller dai 6,75; alla fine è il numero 44 ad aver la meglio e a permettere ai compagni il vantaggio. Logan letteralmente infuriato segna da 3 ma nell’azione successiva ci pensa Miller a rimettere le cose a posto. Logan dalla lunetta, tripla di Miller (59-57 a un minuto). Torino recupera un possesso fondamentale ma non concretizza e il terzo periodo si chiude 59-57.
L’ultima frazione si apre con l’ennesimo canestro di uno scatenatissimo Miller e con una palla recuperata sempre dall’ottima difesa torinese che manda Ebi a schiacciare per il +6 (a 8’31’’). Varnado su rimbalzo offensivo accorcia e la tripla di Mancinelli danza solo sul ferro. Miller anticipa un passaggio e corre in contropiede per altri 2 fondamentali punti (65-59 a 7’00’’). Sassari non riesce più a trovare la via del canestro e la Manital ne approfitta; Ebi dalla media costringe coach Calvani al time out (67-59 a 6’28’’). Al ritorno in campo ancora un’ottima difesa permette ai gialloblù di guadagnare un possesso; è il turno di Mancinelli con il suo celebre gancio sinistro di segnare 2 punti. Logan mantiene a galla i compagni ma Ebi di nuovo dalla media punisce la difesa troppo lontana e Torino trova il vantaggio in doppia cifra (71-61 a 4’30’’). Tornano in campo White e Dyson. L’intensità sale e si susseguono diverse palle perse e molti contatti. Sassari si affida a Logan. Dawkins su rimbalzo offensivo 73-63. Rosselli commette il quinto fallo ed è costretto alla panchina e Petway ne mette 2/2 dalla lunetta. La difesa sassarese si fa molto aggressiva ma Dyson non ne approfitta ai liberi. Dall’altra gli arbitri puniscono Torino a rimbalzo ed Eyanga può accorciare 1 su 2. Eyanga in contropiede 73-68 a 1’24’’. Haynes dai 6,75 riporta i suoi sul -2 a 1’04’’ dal termine. Coach Vitucci chiama il minuto. I torinesi sbagliano la rimessa e Logan può pareggiare. Sassari ha di nuovo due possibilità di vincere ma le spreca ed è over time.
Eyenga inaugura il supplementare dalla media. Torino spreca due occasioni di pareggio e Logan non perdona da oltre l’arco (73- 78). White accorcia con una grande schiacciata, i sardi perdono palla e Miller vola in contropiede per il -1; time out per coach Calvani (77-78 a 2’37’’). Tanta confusione in campo: ne approfitta Haynes che ruba una palla vagante e vola a canestro per il +3. Dyson in penetrazione riaccende le speranze ma stavolta è Sacchetti a punire dalla lunga distanza. Il match sembra definitivamente chiuso. Ancora White per il -2 a 40’’. Sassari non conclude e a 20’’ la palla è in mano a Dyson che vola in lay up per il pareggio ma mancano ancora 10’’. La terna arbitrale valuta irregolare il blocco di Hayne e la Manital ha la rimessa a poco più di un secondo. Dyson libero ci prova. La palla entra al suono della sirena, e questa volta al PalaRuffini è festa.
MANITAL TORINO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 86-83
Torino: Dyson 16, White 18, Giachetti, Mancinelli 8, Rosselli 2, Fantoni, Mascolo ne, Dawkins 15, Miller 21, Ebi 6; coach Vitucci
Sassari: Haynes 9, Petway 5, Logan 26, Formenti 10, Pellegrino ne, Devecchi, Alexander, D’Ercole ne, Sacchetti 4, Stipcevic, Eyenga 9, Varnado 20; coach Calvani