Chivasso, Pro Natura e progetto Wastend: critiche all’ampliamento della discarica per rifiuti speciali

 

In una nota, la Pro Natura Torino ribadisce la sua posizione in merito al Progetto Wasten – Officina del Futuro, per le conseguenze che avrà sul trattamento dei rifiuti speciali.

“Il Consiglio Direttivo di Pro Natura Torino, riunitosi il 21-12-2015 – dice la nota –  per valutare il progetto Wastend, esprime il proprio parere in merito, prendendo atto di quanto emerso anche in sede di Conferenza dei Servizi del 4-11-2015. Riconosce e Ribadisce le criticità espresse nei confronti della discarica per rifiuti speciali richiesta da SMC come compensazione verso un progetto TMB (Trattamento Meccanico Biologico) ancora da definire. Pro Natura si oppone all’ampliamento della discarica. Auspica una corretta gestione dei rifiuti in tutto il Consorzio Bacino 16, ove l’Azienda SETA è partecipata al 49% da SMC, per permettere il rispetto della legge nazionale 152/06 che imponeva il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata alla data del 31 dicembre 2012 e l’avvio di un progetto per la riduzione/prevenzione dei rifiuti. Riconosce la necessità e comunque auspica la realizzazione di impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) atti al recupero di materie prime seconde ed alla produzione di compost o ammendante dalla parte organica residua. Reputa che la priorità prevista per la produzione di Combustibile Solido Secondario (CSS) sia assolutamente da evitare, dando invece priorità ai trattamenti e processi atti a produrre compost o ammendante dalla parte organica residua che dovrà tendere a zero nei prossimi anni. Si riserva di valutare la possibilità di prevedere una piccola discarica al servizio degli impianti di Trattamento Meccanico Biologico qualora l’impatto sulla matrice ambientale del residuo sia minore rispetto alla combustione presso inceneritore o cementificio. Il Consiglio raccomanda e reputa utile dialogare con le realtà associative territoriali, mantenendo un confronto costruttivo con loro, con reciproco rispetto.”

Successivamente, seguirà un più dettagliato ed approfondito documento esplicativo