Chieri, botti di capodanno, la replica del sindaco Martano: ‘Mi fido della collaborazione dei cittadini’

Il sindaco Martano

Il sindaco Martano

Il sindaco Martano legge le dichiarazioni di Franco Bosco sul mancato divieto dei botti di capodanno e replica con pacatezza. “Come l’anno scorso (in cui il risultato fu discreto) e come altri comuni – dice –  ho deciso di rivolgere un invito anziché emanare un’ordinanza affidandomi alla capacità dei cittadini di comprendere le situazioni, quando spiegate in modo chiaro, e di collaborare volentieri per il bene comune. Credo che questo responsabilizzi maggiormente e sia più costruttivo che un divieto di cui si sa di non essere in grado di imporre il rispetto. Capisco le intenzioni di Franco Bosco e le apprezzo: non concordo sul concetto di fare bella figura. Lo scopo che perseguo è un risultato positivo, non quello di fare bella figura. E quale sia il sistema più efficace è difficile dirlo: io confido nel coinvolgimento consapevole e collaborativo più che nelle “grida” di manzoniana memoria che minacciano sanzioni di  cui i trasgressori si prendono gioco, abituandosi a considerare le regole un’imposizione da rispettare se ci sono controlli ma da violare tranquillamente se si è certi di farla franca, senza nemmeno rimorsi, attribuendo la colpa a chi dovrebbe controllare e non lo fa. Ogni punto di vista è peraltro legittimo è stato no comunque certo che il Franco Bosco non esploderà botti a Capodanno per il suo senso civico e non perché il Sindaco glielo vieta.”