Pessione dopo l’incidente, i cittadini furiosi chiedono più sicurezza sulla strada. Il sindaco: ecco cosa stiamo già facendo, il più in fretta possibile
Telefonate, mail: al sindaco Martano, da ieri pomeriggio, sta arrivando di tutto, da Pessione: cittadini singoli e organizzati denunciano il mancato avvio dei lavori al marciapiede e al semaforo, e lo fanno, a caldo, sotto la spinta emozionale del grave incidente di cui è stata vittima una ragazza quindicenne travolta mentre attraversava Via Conte Rossi di Montelera sulle strisce pedonali.
“Capisco l’indignazione, capisco le preoccupazioni – dice il sindaco – ma l’amministrazione si è mossa da tempo. E’ già partita la procedura che porterà alla costruzione del marciapiede da Via Cà Bianca fino all’attraversamento davanti alla stazione, nonché all’avvio del senso unico nell’ultimo tratto della via e verso Strada Riva, e ancora per installare un semaforo a chiamata davanti all’attraversamento pedonale della Martini & Rossi. Si tratta di interventi finalizzati alla sicurezza della zona. Senza voler polemizzare con altri interventi fatti in passato, come i dossi che i cittadini pessionesi hanno poi chiesto che venissero tolti a causa del rumore che producevano le auto, o le ‘chicane’ messe per rallentare e che poi ci han chiesto di togliere perché pericolose per l’alta velocità con cui venivano affrontate. Adesso, quella è una strada dritta che magari qualcuno affronta a velocità troppo alta, anche se forse non è il caso dell’incidente che ha scatenato questa reazione. Bisogna trovare delle soluzioni, e noi ne abbiamo individuate alcune. Ma i tempi per realizzarle sono lunghi, perché ci vuole, ad esempio il nullaosta della città metropolitana e perché il semaforo a carico di un privato (la Martini & Rossi, appunto) richiede una procedura nuova e tutta da studiare. Comunque, avevamo fretta prima e continuiamo ad accelerare adesso. Di più non si può. La gara per il marciapiede sarà completata a febbraio, il cantiere durerà un paio di mesi e credo che per giugno, massimo luglio, sarò completato. Poi, cercheremo magari altre soluzioni ancora più efficaci, come mettere dei rilevatori di velocità che agiscano anche sul semaforo. Nei prossimi giorni incontreremo i cittadini di Pessione che hanno chiesto di parlare con la commissione consigliare che ha competenze anche sulla sicurezza stradale. Dirò loro che facciamo del nostro meglio. E che l’incidente c’entra poco, la fretta già c’era…”