PIEMONTE ARTE: SHOAH, LINGUA MADRE, RODALLO
TORINO: PER IL GIORNO DELLA MEMORIA LA GAM PARTECIPA A “LA SHOAH DELL’ARTE”
Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, la GAM partecipa all’iniziativa “La Shoah dell’Arte” ideata dal Professor Vittorio Pavoncello, direttore artistico dell’associazione ECAD che da anni si impegna in attività di ricerca, sperimentazione, approfondimento e divulgazione della Memoria. Il progetto coinvolge diverse istituzioni culturali per sensibilizzare il pubblico alla Shoah attraverso il patrimonio artistico. La GAM aderisce all’iniziativa presentando al pubblico il dipinto (Der) Matrose Fritz Müller aus Pieschen ([Il] marinaio Fritz Müller da Pieschen) di Otto Dix, opera del 1919 appartenente alle collezioni permanenti del museo ed esposta nella Galleria dedicata al tema della Natura. Il museo vuole in questo modo invitare i propri visitatori a soffermarsi su un artista e su un’opera sopravvissuta a quel momento storico, suscitando in loro un momento di riflessione e ricordo, perché se la l’autore fosse stato deportato in un campo di sterminio e le sue opere distrutte perché “degenerate” o ritenute avverse alla politica razzista, oggi si troverebbero di fronte a un vuoto incolmabile.
Otto Dix
Gera Untemhaus (Germania), 1891 – Hemmenhofen (Germania), 1969
(Der) Matrose Fritz Müller aus Pieschen
([Il] marinaio Fritz Müller da Pieschen), 1919
tecnica mista, tempera e velatura ad olio su carta intelata, con cornice originale dell’autore
TORINO, CHIUSURA XI EDIZIONE CONCORSO ‘LINGUA MADRE’
Palazzo Monumentale Poste Italiane, via Alfieri 10 – Torino
Confermato anche per quest’anno un grandissimo successo di partecipazione al Concorso Lingua Madre. Per testimoniare l’enorme afflusso di racconti e fotografie giunti per la XI edizione alla casella postale 427, martedì 26 gennaio 2016, alle ore 11.30, sarà organizzato un servizio fotografico alla presenza di Patrizia Zagnoli (Direttrice della filiale Torino 1 Città di Poste Italiane), Antonella Parigi (Assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte), Cinzia Pecchio (Presidente della Consulta Femminile del Consiglio Regionale del Piemonte), Daniela Ruffino (Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte con delega alla Consulta Femminile) e Daniela Finocchi (Ideatrice e Responsabile del Concorso Lingua Madre).
A RODALLO PRESENTAZIONE DEI LAVORI DI RESTAURO DELLA MADONNA CON BAMBINO E DI SAN ROCCO
Domenica 17 gennaio a Rodallo di Caluso, nell’ambito della ricorrenza di Sant’Antonio Abate nel salone in piazza Santa Croce dedicato al prof. Angelo Actis Dato, si è svolta la presentazione, curata dalla prof.ssa Paola Ponzetti, dei lavori di restauro effettuati sulla statua della Madonna con Bambino, scultura in legno risalente all’inizio del 1700, e su quella di San Rocco, opera lignea di grande dimensioni, risalente alla seconda metà del 1800. Le due sculture sono custodite nella cappella di San Rocco che, edificata nel 1793 con enormi sacrifici dalla popolazione rodallese, è stata presa in cura, fin dagli inizi del 1800, dalla Badia di San Rocco che negli anni si è occupata del mantenimento della pratica religiosa legata alla devozione a San Rocco e Sant’Antonio, del mantenimento del nuovo stato di conservazione della cappella e del suo contenuto. Proprio grazie all’intervento della Badia di San Rocco, che nel maggio del 2010 è diventata un’Associazione di volontariato iscritta al Registro Regionale, e al contributo di Fondazione CRT le due sculture lignee sono tornate, con tutta la loro imponenza e bellezza, ad impreziosire la cappella di Rodallo.