“Ospedale nuovo inaccessibile? Semmai, quello attuale…”: Gaspardo Moro risponde a Fratelli d’Italia
E’ proprio la maggiore accessibilità quella che spinge verso il nuovo ospedale unico: lo dice Massimo Gaspardo Moro, assessore alla viabilità del Comune di Chieri.
“Come responsabile della mobilità e viabilità nell’amministrazione comunale – scrive l’assessore – desidero rispondere alle affermazioni fatte dai Fratelli d’Italia. L’accessibilità è senz’altro un aspetto importante, anche se non il solo, a favore dell’ospedale unico. L’attuale ospedale di Chieri si trova nel reticolo viario medioevale, in una posizione difficile da raggiungere. Alcuni fanno addirittura fatica a trovarlo. Anche per le ambulanze non è sempre facile muoversi velocemente nel traffico cittadino e nelle vie strette. Manca un punto di atterraggio per gli elicotteri-ambulanza. Non ci sono linee di trasporto pubblico comode. Chi, da Chieri, deve recarsi agli ospedali di Moncalieri o Carmagnola, può farlo praticamente solo in auto e fatica a trovare parcheggio. Sono tutti problemi di cui abbiamo tenuto conto, quando abbiamo formulato le nostre richieste per il nuovo ospedale. In particolare, abbiamo chiesto espressamente che non sia un una zona congestionata. Che sia facile da raggiungere da tutti i punti del territorio che servirà. Non solo in auto, ma anche e prioritariamente con il trasporto pubblico (che deve fermare a due passi dall’ingresso dell’ospedale). Con parcheggi gratuiti sufficienti. Collegato alla rete ciclabile e con parcheggi per bici e moto dedicati. Dotato di una superficie per l’atterraggio degli elicotteri all’interno del comprensorio. Anche sotto l’aspetto dell’accessibilità dei pazienti, dei visitatori e dei lavoratori, dunque, siamo convinti che con il nuovo ospedale la situazione non possa che migliorare.”