CRONACA – Torino: la Mobile ha arrestato l’uomo che coltivava droga in casa
Poteva apparentemente sembrare che si trattasse di persone che amavano stare in compagnia e organizzare incontri tra amici e, invece, quel via vai di giovani da un appartamento era dovuto alla presenza di un’intesa attività di spaccio. I poliziotti della Squadra Mobile, in seguito ad una mirata attività di indagine, hanno individuato un’abitazione ubicata nel comune di BARBANIA, dove si spacciava della sostanza stupefacente. I continui movimenti di persone, in qualsiasi fascia oraria, hanno insospettito gli operatori della Polizia che hanno effettuato un controllo nell’alloggio interessato. Gli agenti, identificato il proprietario, hanno scovato una stanza ricavata in mansarda, il cui accesso era stato celato dietro una scarpiera, che faceva da porta, fissata ad un muro in cartongesso. Era stato tutto attentamente organizzato per il confezionamento e la coltivazione della Marijuana. Una vera e propria stanza-laboratorio, con tanto di impianto di aspirazione di fattura artigianale che favoriva il ricambio di aria con l’esterno, un frigorifero modificato con lampade interne per riprodurre una serra per la germogliatura delle piante. Sono state rinvenute diverse quantità di hashish e marijuana per il peso complessivo di circa 800 grammi, nonché diverso materiale per il confezionamento, tre bilancini di precisione, flaconi di fertilizzante e circa 600 Euro in contanti. Il cittadino italiano, F.M. di 30 anni, con numerosi precedenti specifici per droga, è stato arrestato per produzione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La Procura di Torino ha convalidato l’arresto, ha condannato l’uomo ad 1 anno e 6 mesi di reclusione e, inoltre, gli ha comminato una multa di 4000 euro.