Pallavolo A2 femminile: per il Fenera Chieri ’76 3 punti d’oro con la Clendy Aversa
Il Fenera Chieri ’76 sfrutta il fattore campo in modo ottimale conquistando una bella vittoria per 3-1 sulla Clendy Aversa dell’ex Camilla Neriotti (alla prima da avversaria al PalaMaddalene). Punti che pesano il doppio ottenuti contro una diretta rivale e rappresentano un risultato di fondamentale importanza nel cammino verso la salvezza.
Le ragazze di Max Gallo si aggiudicano primo, secondo e quarto set, con un cambio di ritmo deciso nei finali quando i palloni si fanno più pesanti. Ottimo lavoro in fase break e al servizio, e un muro-difesa di assoluto spessore, sono gli ingredienti più appariscenti alla base del risultato.
Ben cinque le chieresi in doppia cifra: Serena (22), Salvi (15, con 9 muri), Agostinetto (14), Mezzi (11) e Goes (10). Nell’Aversa i nomi che più spiccano nel tabellino sono Lukovic (20), Salamone (15) e Astarita (13).
Fenera Chieri ’76-Volley-Clendy Aversa 3-1 (25-22/ 25-17/ 23-25/ 25-22)
FENERA CHIERI ’76: Vigaretti 1, Agostinetto 14, Goes 10, Salvi 15, Serena 22, Mezzi 11; Agostino (L); Curiazio, Moretto 1, Torrese, Manfrdini 1. N.e. Soriani, Migliorin. All. Gallo, 2° Druetti.
CLENDY AVERSA: Drozina 1, Lukovic 20, Salamone 15, Neriotti 6, Astarita 13, Jelic 1; Bresciani (L); Focosi, Devetag 3, Vujko 5. N.e. Modena. All. Della Volpe, 2° Quinto.
ARBITRI: Del Vecchio di Treviso e e Bassan di Milano.
NOTE: durata set: 27’, 23’, 30’, 28’. Errori in battuta: 9-7. Ace: 5-4. Ricezione positiva: 64%-56%. Ricezione perfetta: 40%-41%. Positività in attacco: 34%-32%. Errori in attacco: 11-11. Muri vincenti: 19-10.
La cronaca
Primo set – Parte meglio la Clendy Aversa con Lukovic sugli scudi. Sul 3-8 Max Gallo chiama il primo time-out discrezionane, al rientro in campo il Fenera Chieri ’76 risale a 7-8. Astarita interrompe la rimonta biancoblu e le campane tornano ad allungare arrivando 8-12 alla sosta. Il vantaggio a favore delle ospiti cresce nelle fasi centrali toccando il massimo di +7 sul 10-17 quando Neriotti mura Agostinetto. L’ingresso di Moretto per Vingaretti prima, e di Curiazio per Agostinetto poi, segna l’inizio di una fase favorevole alle chieresi che limano il ritardo a 15-17 per agguantare il pareggio a 19 su battuta di Mezzi che piazza pure 2 ace diretti. Sul 20-20 Astarita riporta avanti Aversa (20-22). Nel Chieri ’76 rientra la diagonale titolare, Serena fa 21-22, quindi una pipe di Lukovic termina fuori di poco ed è di nuovo parità. Salvi sale in cattedra con 2 muri consecutivi (24-22), infine un fallo di seconda linea consegna il primo set alle padrone di casa.
Secondo set – Il punteggio resta in bilico fino all’8-8, poi il Fenera Chieri ’76 prende progressivamente il sopravvento costringendo coach Della Volpe a esaurire i time-out discrezionali sul 16-10. Con eccellenti medie in tutti i fondamentali le biancoblu non si fanno avvicinare e chiudono 25-17 mettendo a segno i 2 ultimi punti con Agostinetto. Le top scorer del set sono Vivi Goes (7), Agostinetto (6) e Salamone (6).
Terzo set – Aversa rientra in campo con Vujko al posto di Neriotti. Dopo un inizio favorevole a Chieri (3-0) il set si fa più equilibrato. Sull’8-8 le campane strappano a 8-11 e giocando con regolarità non si fanno più avvicinare fino al 13-17. Qui con Serena trascinatrice il Fenera recupera e impatta a 19. La Clendy firma un nuovo break con Lukovic e Astarita che porta il punteggio a 21-24. Le chieresi annullano due palle set con Manfredini (entrata per Mezzi sul 20-21) e Serena, al terzo tentativo la pipe di Lukovic (8 i suoi punti in questo set) conclude la frazione 23-25.
Quarto set – Di nuovo si inizia con scambi equilibrati (6-6), e di nuovo l’incontro gira a favore di Aversa che guadagna qualche lunghezza di vantaggio e le conserva senza difficoltà fino a 13-17. Il time-out chiamato da Max Gallo scuote il Fenera che ricomincia a servire in modo non scontato, difende l’impossibile con Agostino, e in attacco con Serena e Salvi scava il solco piazzando un parziale di 8-1 (22-18, muro di Agostinetto). Nel finale le biancoblu non si fanno più avvicinare e concretizzano la seconda palla match con un primo tempo di Goes.
Il commento
Max Gallo: «Oggi era importante vincere. Ci siamo riusciti e secondo me l’abbiamo fatto giocando a tratti anche molto bene. Siamo tornati a lavorare bene sulla fase break, cosa che non accadeva da tempo. Nel terzo set siamo calati un po’ all’inizio, soprattutto nel muro-difesa, Aversa ne ha subito approfittato. Nel quarto set abbiamo iniziato commettendo molti errori, poi siamo riusciti a ritrovare il ritmo con grande determinazione. Quelli di oggi sono punti molto importanti ma il campionato non è ancora finito: non dobbiamo mollare».