Torino, cultura della legalità: ragazzi islamici in visita alla Cernaia

 

Domani mattina alle 9,30, venticinque ragazzi e ragazze islamici dell’Associazione culturale islamica AFAQ[1] visiterà la caserma Cernaia dei Carabinieri. I ragazzi saranno ricevuti dal Colonello Artuto Guarino, Comandante Provinciale di Torino.

Il momento d’incontro, primo nel suo genere, si colloca nell’alveo delle iniziative tra l’Arma dei Carabinieri e le Scuole della Provincia di Torino sulla cultura della legalità[2]. Quest’anno si aggiunge un nuovo capitolo: favorire l’integrazione e la reciproca conoscenza con la comunità islamica e le diverse realtà religiose presenti sul territorio. I partecipanti, di età compresa tra i 16 e i 23 anni, sono giovani di seconda generazione nati in Italia e, al contempo, espressione della cultura araba: costoro rappresentano il valore aggiunto capace di tessere ponti e relazioni con i loro coetanei di altre confessioni religiose e di diversa radice culturale. Questi ragazzi, con la visita odierna, si avvicinano all’Arma, forza di polizia del territorio che opera in favore di tutte le persone, così compiendo un nuovo passo nel percorso di integrazione e di interazione con le Istituzioni italiane.

L’AFAQ è una delle 19 associazioni che il 9 febbraio u.s. ha sottoscritto in comune il Patto di Condivisione. I giovani, accompagnati dal presidente dell’Associazione El Batal Hassan e da giovani carabinieri di cultura araba, dopo una breve presentazione tenuta in Sala Conferenze della Scuola sui compiti istituzionali dell’Arma, visiterà la Centrale Operativa del Comando Provinciale, assisterà ad un’esibizione del Nucleo Artificieri, per poi concludere la giornata ripercorrendo le tappe storiche dei Carabinieri nei corridoi del Museo della Scuola, alla “Cernaia”.