Asti, cinema: rassegna “Giovane e Favoloso: omaggio a Elio Germano”
Il circolo Vertigo e l’Assessorato alla Cultura di Asti presentano la rassegna “Giovane e Favoloso: omaggio a Elio Germano”. Ne fanno parte quattro film del
giovane attore che saranno proiettati in sala Pastrone a partire dal 28 febbraio alle 21:00 e per tutti i mercoledì sera fino al 16 marzo. Durante la prima serata Elio Germano sarà presente ed accompagnerà il film “La nostra vita” di Daniele Lucchetti. L’attore riceverà in quell’occasione il premio Città di Asti 2016. Illustrano il progetto l’assessore Massimo Cotto e Paolo Perrone, critico cinematografico e coordinatore del circolo Vertigo. “Dopo il successo dell’incontro con Rutger Hauer dell’anno scorso” spiega Cotto, “abbiamo riflettuto su come implementare la visibilità delle attività della Sala Pastrone ed abbiamo individuato questa serialità di incontri con personaggi che ci aiutassero a riportare lo schermo sul palco del Teatro Alfieri. Partiamo alla grande perché Elio Germano è uno dei grandi del nostro cinema”. La scelta è caduta su Elio Germano non in modo casuale. Il circolo Vertigo intende presentare attori o registi popolari, ma che siano ancora nel pieno della loro carriera e che abbiano ancora molto da esprimere. Si punta su personaggi che abbiano un curriculum “autoriale” nel solco della filosofia delle iniziative della sala Pastrone. Germano ha alle spalle 15 anni di carriera con più di quaranta film girati e tutti di qualità, basti pensare al suo esordio con Ettore Scola in “Concorrenza sleale” e agli altri registi con cui ha lavorato, Emanuele Crialese, Giovanni Veronesi, Gabriele Salvatores, Paolo Virzì, Mario Martone, per citarne alcuni. Paolo Perrone puntualizza la non facile impresa di portare Germano ad Asti. I contatti con l’attore e il suo staff sono stati tenuti da Anna Pasetti e Francesco Crispino. Dopo molti sforzi e spostamenti dell’appuntamento per i molteplici impegni dell’attore, si è arrivati a costruire questo omaggio in cui la scelta dei film è stata concordata in modo da raccontare la storia della suo percorso cinematografico. Si parte con “La nostra vita” che ha rappresentato una svolta per Germano con la vittoria della Palma d’oro a Cannes come migliore attore. Gli altri tre film, “N – Io e Napoleone” di Paolo Virzì, “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Lucchetti e “Il giovane favoloso” di Mario Martone, sono quelli con cui Elio Germano ha vinto il David di Donatello. Dice Perrone: “Non abbiamo voluto selezionare film troppo recenti” (anche se il nostro ospite avrebbe voluto che nell’elenco includessimo “Alaska” , la sua ultima interpretazione) perché in sala Pastrone li avevamo già proposti. L’unica eccezione l’abbiamo fatta per “Il giovane favoloso” perché non potevamo non sceglierlo. Rappresenta in pieno la carriera di Germano che è giovane e favoloso e infatti abbiamo dato questo titolo alla nostra rassegna”. (Carmela Pagnotta)
Per informazioni e prenotazioni: biglietteria del Teatro Alfieri 0141 399057.
Prenotazioni entro venerdì 26 febbraio.