CRONACA – Torino, hanno sottratto 260.000 euro a coppia di coniugi anziani: arrestati

polizia_ladri_arrestoDa due anni sottraeva denaro ad una coppia di anziani  facendo leva sulla loro sensibilità, approfittando della loro fiducia. Si tratta di un cittadino marocchino di 46 anni, ludopatico e tossicodipendente, che avvalendosi della complicità di un cittadino brasiliano di 41 anni, ha circuito una coppia di anziani coniugi, sottraendo loro denaro per oltre 200.000 euro. Punto cardine dell’indagine è stata la conquista da parte della polizia della fiducia degli anziani i quali “ormai ritenevano il Badr come un soggetto molto vicino alla famiglia”, e per questo, nonostante tutto, desideravano proteggerlo. Il 46 enne, quasi giornalmente, si recava dalla coppia per farsi consegnare cifre che, in qualche occasione, superavano i 1000 euro, simulando che i soldi servissero per le finalità più varie: cure mediche, aiuti umanitari a parenti in difficoltà ed altro ancora; in alcuni episodi arrivava a simulare crisi isteriche per indurli a consegnare i soldi, che invece venivano immediatamente spesi ai videopoker e per l’acquisto di dosi di crack e cocaina. I due stranieri sono stati arrestati dagli agenti del commissariato San Paolo che, in seguito alla denuncia sporta dai due anziani, prostrati dalla situazione, hanno avviato subito le indagini. All’ennesima richiesta di denaro del cittadino marocchino, la donna ha avvisato gli operatori di polizia i quali si sono appostati sotto l’appartamento delle vittime. A ritirare il denaro, quel giorno, si è si presentato un cittadino brasiliano che ha prelevato la busta contenente 600 euro e poi si è diretto dal BADR a cui ha consegnato i soldi. I suoi movimenti sono stati costantemente monitorati dai poliziotti che hanno assistito al passaggio della busta fra i due stranieri, che hanno numerosi precedenti di polizia, e li hanno subito arrestati per il reato di circonvenzione di persone incapaci, aggravata. Inquietanti particolari sono emersi negli uffici del commissariato San Paolo: i complici non si sarebbero fermati fino a quando i due anziani non avessero consegnato tutti i loro averi. Gli arresti sono stati convalidati dalla Procura di Torino