Presentato il nuovo numero del trimestrale ‘Astigiani’
La rivista “Astigiani”, trimestrale di storia e storie, si arricchisce di un nuovo capitolo e si presenta in grande stile al pubblico del Teatro Alfieri. Padrone di casa, ieri pomeriggio, 23 marzo, il direttore Sergio Miravalle ad accompagnare il cammino del numero 15, grande diario collettivo degli astigiani di ieri e di oggi. Le storie raccontate sono quelle degli astigiani del secolo scorso, ma anche quelle dei contemporanei, passando dalla guerra, all’industria delle due ruote, soprattutto biciclette (molti marchi del passato sono nati ad Asti: Gerbi, Garelli, Piemontesina, Arata), alla presenza ebraica in città.
Tra le storie di astigiani quella di Maria Luisa Fassi, la tabaccaia uccisa qualche mese fa durante una rapina, e della sua famiglia che ha reagito senza rinchiudersi nel cieco dolore, ma proponendo un ricordo propositivo della donna, un ricordo che guarda al futuro e alla comunità. E’ Piero Fassi, padre di Maria Luisa, ristoratore “storico” di Asti (proprietario del Gener Neuv, n.d.r.) a salire sul palco per raccontare della sottoscrizione pubblica in nome della figlia, sostenuta dall’associazione degli albergatori, dalle Donne del vino, dall’Istituto alberghiero e dalla Confesercenti. Un gesto di tanti concittadini che consente a Piero Fassi di consegnare un assegno di 16.500 euro alla dottoressa Ida Grossi, direttrice dell’Asl, per l’acquisto di un ecocardiografo destinato al reparto di cardiologia dell’ospedale di Asti. Il sindaco Brignolo, presente alla consegna, ringrazia gli astigiani per la dimostrazione, in questi tempi difficili, della volontà delle persone di fare del bene.
Altra storia astigiana quella di Chiara Dello Iacovo, giovane cantautrice che si sta facendo conoscere con la sua musica fresca e delicata. Arrivata seconda nelle nuove proposte dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, riceve dal sindaco Brignolo il sigillo della città in segno di riconoscimento per il lustro portato al nome di Asti. E ad Asti Chiara dedica una canzone, “la mia città” che esegue sul palco prima di regalare una sorpresa al pubblico: un duetto con Giorgio Conte nella sua “Stringimi forte”, momento emozionante accompagnato dalla sola chitarra e da due voci intense.
La serata termina in dolcezza con il cioccolato offerto dall’azienda Barbero e un brindisi con l’Asti del Consorzio di tutela.
Carmela Pagnotta