CRONACA – Asti, si taglia un braccio per non andare in carcere
Lo vanno ad arrestare per truffa, lui minaccia il suicidio e si taglia il braccio con un coltello da cucina. È accaduto oggi in una zona periferica della città. L’uomo, un astigiano di 42 anni, quando si è trovato di fronte i carabinieri che lo dovevano arrestare per scontare un residuo di pena, ha dato in escandescenze. Prima si è puntato la lama da 22 centimetri alla gola, minacciando il suicidio, poi si è provocato una profonda ferita al braccio sinistro. I militari però sono riusciti a immobilizzarlo e ad arrestarlo per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Sul posto anche il 118. L’uomo, dopo esser stato soccorso e medicato, è finito proprio dove non voleva andare, nel carcere di Quarto.