ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati

TORINO- CELEBRE DUO PIANISTICO AL FEMMINILE– “Sisters” è il titolo della serata che il duo Duo Labequepianistico Katia e Marielle Labeque propone per la stagione dell’Unione Musicale. Un celebre duo ormai attivo da 35 anni: le due sorelle hanno iniziato lo studio del pianoforte in tenera età con la madre Alda Cecchi. Una registrazione della Raphsody en blue di Gershwin, con mezzo milione di dischi venduti, le lancia in campo internazionale. Dopo aver suonato a lungo Luciano Berio, suonano musica di qualsiasi  genere, portando a termine anche progetti aperti al jazz, alla wordl music e al pop. In particolare la carriera di Katia si stacca da quella di Marielle in quanto ha intrapreso la via del jazz. Le sorelle Labeque hanno dato vita alla Fondazione KML che si occupa della promozione e valorizazzione della musica di ogni epoca, nonchè della promozione di nuove composizioni, tanto che nella stagione 2010-11 sono stati composti cinque nuovi concerti per due pianoforti e orchestra. Nella serata torinese propongono un percorso costruito intorno a brani del loro “vissuto artistico” che hanno lasciato profonde impronte in questo duo, costituito da personalità diverse che, nella sede pubblica del concerto, raggiunge una mirabile sintesi d’intenti.

 

Torino, Conservatorio, p. Bodoni

Stagione Unione Musicale

Mercoledì 30 marzo, ore 21.00

KATIA E MARILLE LABEQUE, duo pianoforte

Musiche di: Cajkovskij, Brahms, Fauré, Bizet, Poulenc, Gershwin

 

 

TORINO- HENZE-DE VIEGLER RIVISITANO WAGNER– Karl Heinz Steffens, ex primo clarinetto Karl Heinz Steffensdella Filarmonica berlinese e ormai affermato direttore, sale sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio per il terzultimo concerto della stagione sinfonica. S’inizia con i Wesendonck Lieder, che prendono il nome dall’autrice dei testi Mathilde, moglie del ricco commerciante Otto Wesendonck che ospitava generosamente Wagner e la prima moglie Minna. nacque così una relazione che durò a lungo. Lo stesso Wagner approntò una versione con strumenti cui ne seguì una seconda, la più eseguita, realizzata dal direttore d’orchestra Felix Mottl. Ora se ne aggiunge una terza firmata da Hans Wener Henze, scomparso nel 2012, rispettosa dell’originale, ma in cui sono presenti alcune libertà. Cinque Lieder di cui il terzo e il quinto sono cartoni preparatori di “Tristano e Isotta”. Solista il mezzosoprano Alexandra Petersamer, nota interprete wagneriana. La seconda parte della serata propone “Parsifal”, mistico lavoro accarezzato per ben 35 anni. Anche qui c’è un’intervento esterno quello dell’olandese Henk de Viegler che ha stilato una sorta di ricerca orchestrale, selezionando le pagine più significative senza le voci. Quasi un collage confezionato con gli opportuni elementi di connessione. L’ascoltatore che conosce bene questo capolavoro avrà modo di riconoscere alcuni momenti altissimi: il preludio, il postludio, l’episodio delle fanciulle-fiore, il celebre Incantesimo del Venerdì Santo e di identificare i Leitmotiv (motivi conduttori) che fanno la loro comparsa:quelli della piaga, della lancia, dei cavalieri del Graal,delle magie di Klingsor e della cavalcata.

 

Teatro Regio, p. Castello

Mercoledì 30 marzo, ore 20,30

ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO diretta da KARL HEINZ STEFFENS; solista ALEXANDRA PERTERSAMER (mezzosoprano)

Musiche di Wagner-Henze, Wagne-de Viegler