Lista x Chieri, Zullo risollecita e propone alla giunta: il problema del trasporto urbano va risolto
Il trasporto pubblico è uno dei temi “caldi” della nostra realtà cittadina. “Più di un anno fa Lista X Chieri presentò una mozione al Sindaco e alla sua maggioranza affinché si intervenisse sull’azienda privata che, con il denaro di tutti i cittadini, gestisce il trasporto pubblico chierese– ricorda il Capogruppo di “Lista X Chieri” Antonio Zullo– Abbiamo messo in evidenza che gli autobus utilizzati sulla linea interna sono obsoleti, probabilmente inquinanti e non idonei al trasporto di disabili e anziani essendo sprovvisti di appositi accessi senza gradini. Per inciso, i Vigili Urbani non hanno fatto un solo controllo per verificare ciò, perché, a dire pubblicamente dall’assessore Gaspardomoro, non hanno la giusta preparazione del Codice della Strada per controllare un autobus. Questa mozione fu “bocciata”– spiega Zullo- con il classico atteggiamento di superiorità da parte del Partito Democratico, che mise in evidenza che le nostre osservazioni erano superate da interventi progettuali già in programma e che nel giro di pochi mesi tutto si sarebbe risolto. E’ trascorso più di un anno da questa mozione e ad oggi siamo allo stesso punto di partenza anzi, questa politica locale ha fatto passi indietro sul trasporto pubblico annunciando nuovi servizi, che in realtà si sono rivelati delle pure farse”
– Quali le intenzioni di Lista X Chieri?
“Oggi la “Lista X Chieri” si sente in dovere di risollecitare questa Giunta affinché, non solo intervenga per mettere a norma l’attuale trasporto urbano, ma soprattutto perché si adoperi a rendere il trasporto urbano, solo sul territorio chierese (compreso il servizio del “30”), totalmente gratuito (operazione fattibilissima a bassi costi), attraverso il rimborso alla società di gestione di quella quota di servizio, che in realtà corrisponde all’incasso derivante dal pagamento dei biglietti.- afferma Zullo ricordando che l’attuale Giunta è composta anche da un assessore che fino a ieri era un rappresentante di un’associazione di mobilità, che negli anni passati fu “pesantemente critico” con le amministrazioni che si sono succedute, perché il servizio di trasporto pubblico era inadeguato. Ora– conclude- attendiamo il Consiglio Comunale dell’11 e del 13 aprile, per capire quale sarà la strategia politica che il Partito Democratico metterà in atto per contrastare questa mozione.
Serena Goldin