CRONACA – Torino, Porta Nuova: rapina sul treno in partenza, inseguito e arrestato
Sale sul treno regionale veloce in partenza dalla stazione Porta Nuova per Milano, minacciando di accoltellarlo, ordina ad un passeggero di consegnargli i soldi, ma viene arrestato dopo un breve inseguimento dalla Polizia Ferroviaria. È successo verso le 5 del mattino di sabato 9 aprile. Autore della rapina è un giovane capano di neanche vent’anni, con precedenti specifici e residente nel Canavese, il quale, sceso di corsa dal treno con i soldi in mano con l’intento di darsi alla fuga, è stato inseguito dalla vittima che gridava “al ladro”. Sul binario il rapinatore ha però urtato contro una persona in attesa e nell’impatto fra i due il rapinatore ha avuto la peggio. È scivolato e, cadendo dal marciapiede, ha battuto il viso sul binario, ferendosi. La vittima, un italiano di ventisette anni residente in Lazio, lo ha raggiunto e ha recuperato i suoi soldi mentre il rapinatore, rialzatosi nonostante la brutta ferita, ha continuato la sua fuga verso Via Sacchi. Questa volta ad inseguirlo erano gli agenti del Settore Operativo Porta Nuova, impegnati nel regolare servizio di vigilanza in stazione. Dopo un’attenta perlustrazione della zona, infatti, gli agenti hanno individuato delle macchie di sangue sull’asfalto che nel corso dell’inseguimento li ha portati al rapinatore, trovato poco dopo su una panchina in via Sacchi mentre riprendeva fiato. L’uomo, accompagnato presso gli Uffici della Polfer di Porta Nuova, ha ricevuto le prime cure di pronto soccorso da parte del personale sanitario presente sull’ambulanza, il cui intervento era stato tempestivamente richiesto dalla polizia. Il rapinatore, riconosciuto con certezza dalla vittima, è stato tratto in arresto ed accompagnato in ospedale per specifici accertamenti a seguito della caduta, tra cui la frattura del setto nasale. Dagli accertamenti svolti dalla Polfer, il giovane rapinatore è risultato avere a carico diversi precedenti giudiziari per svariate rapine compiute quando era ancora minorenne. In particolare, nel 2014, a bordo di un treno in partenza dalla stazione di Porta Susa aveva rapinato, con minacce verbali, un italiano di diciannove anni, strappandogli dal collo una catenina d’oro, dopo che il giovane aveva rifiutato di dargli i soldi. Anche in quell’occasione era stato tratto in arresto da un agente Polfer, peraltro fuori dal servizio che, avendolo visto in precedenza chinarsi per raccogliere una collanina d’oro spezzata, ha ricostruito l’accaduto dopo che un ragazzo aveva riferito di essere stato vittima di una rapina.