Alberghieri Giolitti e Colombatto: un pallone per casa OZ, la solidarietà mette gambe e cuore
Gli istituti alberghieri di Torino Giolitti e Colombatto hanno abbracciato la causa di Casa OZ – l’associazione che si occupa di sostenere ed assistere le famiglie in cui vi è un bambino malato – spostando dalle cucine al campo da calcio la sana rivalità che li vede da sempre contrapposti.
A parlarcene è il trofarellese Fabio Panniello, rappresentante d’istituto al Giolitti e rappresentante della consulta provinciale degli studenti: «Casa OZ sta perseguendo l’obiettivo di realizzare un laboratorio di cucina all’interno dell’associazione – spiega Panniello – Una causa importante e vicina alla nostra realtà scolastica e professionale. Per questo motivo noi, rappresentanti d’istituto delle due scuole, Diego Fraccalvieri, Francesca Rinaldi, Laura Prevato, Francesco Maulicino, Davide Barbera e Leonardo Baroni abbiamo pensato di organizzare una partita a calcio per sensibilizzare alla causa di Casa Oz e raccogliere fondi».
Com’è andata l’iniziativa? «Calcisticamente parlando, per noi del Giolitti, non benissimo – scherza – Abbiamo perso tre a due, ma, tornando alle cose serie, siamo molto contenti del risultato ottenuto. Le donazioni dei ragazzi hanno raggiunto la ragguardevole somme di di 1.045 euro, interamente destinati a far decollare il progetto cucina di Casa OZ. Un bel segnale concreto di quanto la partecipazione attiva possa davvero costituire il cambiamento, in linea con quanto sto cercando di portare avanti quale coordinatore della commissione alimentazione nella consulta provinciale degli studenti di Torino: partecipazione attiva e sviluppo del giovane in tutti i campi, dalla consapevolezza, alla responsabilità, allo stile di vita sano».
Sandra Pennacini