CRONACA – Torino, la polizia ferma un rapinatore seriale: preferiva le donne over 50, si muoveva con la bicicletta

Nella scelta delle sue vittime seguiva un determinato target: prediligeva le donne, in particolare le over cinquanta. Il modus operandi era sempre lo stesso,  cordialità e disinvoltura le sue armi vincenti.

Il giovane, un cittadino marocchino di 28 anni, senza fissa dimora, era solito aggirarsi in bicicletta, in particolare nella zona di corso Svizzera e vie limitrofi: una volta individuata la vittima la seguiva fino a casa. Qui, entrava nello stabile fingendosi anch’egli un inquilino, per poi bloccare la malcapitata prima che entrasse in ascensore o per le scale, rapinandola degli oggetti di valore e del denaro, senza farsi scrupolo di utilizzare violenza, per poi fuggire sulle due ruote. La vittima generalmente veniva aggredita alle spalle o afferrata per il collo.

Le denunce raccolte dagli investigatori del Commissariato San Paolo negli ultimi mesi, e l’attività di indagine espletata, anche con i riscontri ottenuti dalle immagini di video sorveglianza di telecamere presenti nelle zone interessate, hanno consentito di attribuire con certezza allo straniero sette rapine.

Non si esclude che l’uomo sia responsabile di altre rapine; gli investigatori chiedono la collaborazione dei  cittadini affinchè,  qualora lo riconoscessero dalla foto divulgata come autore di altri fatti delittuosi,  si rechino in Commissariato per la denuncia.

L’uomo è attualmente in carcere  per il reato di rapina aggravata continuata.