Referendum trivelle, Cambiano e Trofarello partecipativi oltre la media nazionale

ReferendumResi disponibili i risultati delle urne relativamente al referendum di domenica 17 aprile, il Movimento Cinque Stelle, che ha sostenuto con forza l’importanza del diritto di voto, tira le somme. La domenica elettorale si è sviluppata in maniera similare nei comuni di Trofarello e Cambiano. Intorno alle ore 13 l’affluenza era scarsissima, aggirandosi sui dieci punti percentuali. Dalle 17, complice forse qualche goccia di pioggia, l’afflusso ai seggi è aumentato considerevolmente, registrando alla chiusura una partecipazione molto più alta della media nazionale, che si è fermata al 32%. “A Cambiano ha votato circa il 40% degli aventi diritto – dice Pietro Calderaro, 5Stelle cambianese – Noi sottolineiamo l’utilità del referendum come unico strumento di democrazia diretta. Un mezzo per i cittadini per far sentire la propria voce. Astenersi dal voto significa non esercitare un diritto conquistato a caro prezzo, ed esteso alle donne sono dal 1946. Complessivamente siamo soddisfatti del risultato conseguito nel nostro Comune”.

Fa eco Anna Friscia, pentastellata di Trofarello: “Vogliamo ringraziare quel 41,31% di votanti che si sono recati ai seggi, perché partecipazione significa affermare la democrazia – e prosegue – Il quorum del 50% + 1 non è stato raggiunto, e così i petrolieri potranno trivellare i nostri mari entro le 12 miglia fino a quando troveranno qualcosa da pompare. Tuttavia vedere gente determinata, di tutte le età, recarsi a votare, anche in situazioni di difficoltà motoria, ci rincuora. Vogliamo credere che questo risultato sia dipeso anche dal nostro lavoro informativo, che stiamo cercando di portare avanti per il bene ed il futuro del nostro Paese”.

 

Sandra Pennacini