Chieri, PalaMaddalene: lavori tra estate e autunno, da fuori cambierà aspetto
Visto da fuori, non lo si riconoscerà facilmente, il PalaMaddalene, dopo la ‘cura’ estiva. Perché rifare la copertura dell’impianto, che mostra i segni del tempo imbarcando acqua ad ogni temporale e che fa consumare per riscaldarlo molto più di quanto consumerebbe se fosse ben coibentato, significherà anche cambiare il look a quello che da dodici anni è il ‘tempio’ del volley chierese.
“La ditta che si è aggiudicata la gara per il rifacimento della copertura – spiega l’assessore ai lavori pubblici Massimo Ceppi – sta predisponendo il progetto esecutivo, nel quale stanno i dettagli di come sarà l’impianto dopo. Si può facilmente immaginare che l’aspetto dall’esterno sarà più rigido, in poliuretano, e che all’interno scompariranno gli attuali teloni. La struttura portante, ovviamente, resta tale e quale. Da capitolato, la durata dei lavori è prevista in 60 giorni. Ragionevole pensare che ci vorrà tutta l’estate e un bel po’ di autunno per riavere l’impianto agibile per la pallavolo.”
Già, ma ad ottobre il campionato di A2 femminile (Fenera Chieri’76) e quello di B maschile (Nuncas) iniziano: dove giocheranno le squadre chieresi? “Ci siamo incontrati con le società – dice Ceppi – e mi sembra che entrambe siano orientate ad utilizzare per le prime gare interne il nuovo palazzetto a San Silvestro. Anche se c’è un problema di accavallamento con gli impegni delle squadre di basket e pallavolo che già stanno giocando lì. E anche se per la A2 femminile sarebbe necessario smontare il fondo del campo e rimontarlo nella sede provvisoria.”