CRONACA – Torino, furti di identità per attivare contratti telefonici
I carabinieri di Po Vanchiglia hanno denunciato una donna italiani di 47 anni, abitante a Torino, per truffa e sostituzione di persona e le hanno notificato un ordinanza di sequestro preventivo del suo negozio di telefonia emesso dalla Procura di Torino. In qualità di gestore di un negozio di una società telefonica, l’indagata si è rivolta ad altri colleghi della stessa società, dopo averli convinti di avere il computer bloccato, per attivare, con le identità di clienti di anni precedenti, decine di nuovi contratti. Tale operazione era finalizzata a ottenere i telefoni, tablet e web pocket associati agli stessi contratti, procurando all’intestatario (truffato) il danno rappresentato dal fatto di addebitarsi i costi derivanti in futuro dall’insolvenza dei dispositivi. Sono state identificate 16 vittime.