Sciopero Metalmeccanici. Presidi alla Gate di Asti e alla Util di Villanova d’Asti. mercoledì 20
Quattro ore di sciopero indette unitariamente dalle tre sigle sindacali FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, hanno mobilitato i metalmeccanici per questo 20 aprile. Sono stati organizzati presidi davanti alle aziende aderenti a Federmeccania. La Gate di Asti e la Util di Villanova d’Asti sono state scelte dai sindacati locali per i presidi astigiani. “Riteniamo inaccettabile la proposta formulata da Federmeccanica / Assistal sul salario, in quanto non riconosce al 95% dei lavoratori nessun incremento salariale e aumenta l’orario di lavoro con la monetizzazione dei PAR ( Ex festività ), rendendo così inutile e residuale il contratto nazionale di lavoro”, si legge nei comunicati sindacali. Lo stallo sulla clausola dell’incremento salariale nella vertenza del rinnovo contrattuale ha convinto la direzione delle rappresentanze dei lavoratori a unirsi in un’unica iniziativa, proclamando lo sciopero. Non sfugge ai più attenti che da molti anni, precisamente otto, non c’era una mobilitazione unitaria del settore metalmeccanico. L’adesione dei lavoratori, stimano i sindacati, è stata dell’80% nella provincia di Asti. “OggiAggiungi un appuntamento per oggi i metalmeccanici hanno svuotato le fabbriche per conquistare il sacrosanto diritto di avere un contratto”, ha detto Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim-Cisl, presente a Torino, davanti alla sede dell’Unione Industriale dove sono arrivati circa diecimila manifestanti.
Carmela Pagnotta