Villafranca d’Asti, approvato all’unanimità il piano finanziario rifiuti
Venerdì sera si è riunito il consiglio comunale di Villafranca per discutere l’approvazione del piano finanziario rifiuti. Clima di collaborazione venerdì sera nel consiglio comunale di Villafranca d’Asti. All’ordine del giorno la discussione e approvazione del nuovo piano finanziario rifiuti.
Il gruppo di opposizione “Villafranca Domani” presenta una mozione che il Sindaco Guido Cavalla ammette subito alla discussione.
Il portavoce dell’opposizione, Paolo Volpe, illustra i punti principali delle loro proposte: “Da anni, il nostro gruppo sostiene che bisogna andare oltre quanto si è fatto fino ad ora. Il costo dei rifiuti pesa sempre di più sul bilancio delle famiglie. Il problema ambientale è evidente per chiunque sia sensibile verso la tutela del territorio e non voglia lo spreco di risorse”.
I punti cardine della mozione vanno nella direzione di ottimizzare la raccolta differenziata potenziando il porta a porta; fare comunicazione nelle scuole, asili, case di riposo e comunità di stranieri per arrivare al “rifiuto zero”; affrontare l’evasione del pagamento della tariffa, proponendo alle famiglie in difficoltà il pagamento tramite il “baratto amministrativo” (lavoro socialmente utile); maggiore sorveglianza sul territorio da parte dei vigili verso chi abbandona i rifiuti in strada; spingere per una politica di armonizzazione della raccolta con i comuni della Valtriversa.
Il sindaco propone di recepire e votare la mozione: “Molti punti sono condivisibili e già quello che abbiamo in progetto e valutato di poter attuare va nella direzione delle proposte fatte. Alcune presentano ostacoli burocratici, come il “baratto amministrativo” che prevede costi di assicurazione, sorveglianza e dotazione in materia di abbigliamento e sicurezza per il personale impiegato che diventa a tutti gli effetti dipendente comunale nel momento in cui svolge l’attività lavorativa, ma stiamo valutando possibili soluzioni”.
Interviene, in proposito, il Vicesindaco e assessore al bilancio Roberto Guazzo: “Potremmo utilizzare le associazioni di volontariato come Legambiente, per esempio o proporre alle cooperative che assistono gli stranieri di farsi carico dei costi indicati a fronte dei contributi percepiti”. Il piano tariffario per quest’anno avrà un incremento tariffario del 3%, comunica sempre Guazzo, a fronte dell’acquisto di sacchetti, bidoni di plastica e bidoni condominiali, non più a carico del consorzio appaltatore, il CBRA che ha sostituito l’ASP. “Quello che vogliamo è andare oltre la gestione ordinaria – dice Volpe – e studiare visioni nuove e nuove idee. Vorremmo essere d’esempio per gli altri Comuni come lo siamo stati 25 anni fa quando per primi abbiamo lanciato la raccolta differenziata”.
“Noi però l’abbiamo migliorata – ci tiene a precisare Guazzo – quando abbiamo introdotto il porta a porta. Siamo disponibili a tutte le proposte migliorative”. Approvata la mozione come linea di indirizzo per le iniziative future, si passa all’approvazione del piano finanziario che passa all’unanimità. “Diamoci un calendario – propone ancora Volpe – per mettere in discussione proposte e iniziative”. Approva anche il Sindaco che promette di convocare quanto prima un tavolo di discussione.
Carmela Pagnotta