Asti. Cerimonia di consegna diplomi ai nuovi Assaggiatori Onav
Il mondo del vino cresce e acquisisce nuovi appassionati, formati per decifrare il frutto di Bacco con competenza. Si è tenuta ieri sera, nel prestigioso contesto del Battistero romanico di S. Pietro, la cerimonia di consegna dei diplomi di Assaggiatori Onav della sezione di Asti. Sono 55 i corsisti che hanno superato l’esame finale. La delegata provinciale, Mirella Morra, orgogliosa dei suoi “ragazzi” mette subito le carte in tavola e prima dei ringraziamenti dice: “Sappiate che piangerò“, denunciando con franchezza la sua emozione. “E’ stato un corso importante – continua – la presenza dei ragazzi sordi ha portato sicuramente qualcosa in più”. E’ stato un progetto fortemente voluto dalla Morra quello dell’intesa con l’Ens, ente nazionale sordi, per introdurre le persone sorde nel mondo del vino, portando la sezione astigiana Onav all’avanguardia nella comunicazione e nella conoscenza dell’enologia verso una platea sempre più ampia ed inclusiva. “Mi auguro che possiate crescere – conclude la Morra – Il mondo del vino è immenso. Cercheremo di
portarvi a conoscere i vini italiani e quelli del resto del mondo”. Il Consigliere nazionale Michele Alessandria esprime soddisfazione per il riscontro ottenuto per la formazione Onav: “Ci siamo resi conto del buon livello del nostro insegnamento – dice – sia dalle prove d’esame sia dalle schede di valutazione dei docenti compilate dai corsisti. Forse sono stati troppo buoni, ma le risposte sono molto positive e non possono che inorgoglirci”.E’ il presidente dell’Onav Vito Intini, arrivato da Milano, a dare il benvenuto ai diplomati nell’associazione assaggiatori di vino: “Ricordo con emozione la consegna del mio diploma nel non lontano 1999. Il presidente mi disse: con questa spilletta (il simbolo Onav) è come se parlassi a nome mio, quindi abbi sempre rispetto e umiltà. Il messaggio che vi diamo è di conservare l’umiltà con cui vi siete avvicinati al mondo del vino e mi auguro che la manteniate nel tempo. Noi dell’Onav siamo noti per il rispetto di chi il vino lo fa e per questo siamo rispettati reciprocamente”. Intini lancia anche un altro messaggio: quello di continuare a studiare per crescere e diventare importanti anche perché non è facile parlare di vino e comunicarlo agli altri. Ai nuovi Assaggiatori giungono anche i saluti della città di Asti per voce del vicesindaco Davide Arri: “Il vino è molto importante per la cultura astigiana. Poter beneficiare di un apporto così qualificato come quello dell’Onav non può che contribuire a scrivere pagine importanti per la promozione del nostro territorio”.
Salutando i presenti, Vito Intini dà appuntamento alla festa del 65° anniversario della fondazione dell’Onav che si terrà quest’anno al Teatro Alfieri, prima della Douja D’Or.
Carmela Pagnotta